Parola d’ordine, aggiornare la questione del rinnovo o dell’addio di Gian Piero Gasperini, ventilato dallo stesso nell’incontro di stamani coi Percassi e il diesse D’Amico, provando a dimenticarsela. Bocche cucite, anche dal co-chairman Stephen Pagliuca, e Premio Brembo a riempire la scena al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia, coi migliori studenti-calciatori destinatari dei riconoscimenti nella sesta edizione della kermesse consegnati da Cristina Bombassei, Chief Legacy and Corporate Social Responsibility Officer dell’eccellenza bergamasca del mondo dei sistemi frenanti.

“Oltre cinquecento persone sul campo della Primavera, un successo che ripaga la nostra scelta di puntare sull’Atalanta – l’esordio della donna-sponsor -. La dimostrazione che i sogni, se inseguiti a lungo e con tenacia, possono trasformarsi in realtà, è che due settimane fa sono stata la prima donna assegnataria della con laurea honoris causa in più d’un secolo e mezzo del Politecnico di Milano. I sogni non hanno età e a 57 anni l’ho raggiunto. Il messaggio che vogliamo dare, in un mondo sempre più veloce, è frenare un attimo per decidere cosa fare del vostro futuro. Bisogna saper valutare cosa fare da grandi. Compiamo mezzo secolo come Brembo nel mondo del motorsport grazie a passione e dedizione: lo sport unito allo studio consente di coniugarle”. 

Parola ai padroni di casa. “Questo riconoscimento significa che siamo una società che guarda prima fuori dal campo. Badiamo alla persona e a come si comporta prima ancora che a giocare e vincere”, afferma Roberto Samaden, responsabile del settore giovanile nerazzurro. Ed ecco il presidente Antonio Percassi: “La mia prima volta a Zingonia fu per una selezione. L’Atalanta è una scuola di educazione, rispetto e serietà. Ai genitori dico lasciateli giocare senza pressioni, sono affidati a persone eccezionali. A me è andata bene, dalla prima squadra a tutta un’altra storia”.

“Profitto scolastico, episodi di fair play, tipologia di istituto superiore e… se sanno giocare bene a pallone – sorride la professoressa Lucia Castelli, psicopedagogista del settore giovanile -. Sui settanta premiati finora, il trentacinque per cento ha continuato gli studi da professionista del pallone”.

Luca Percassi, infine, Amministratore Delegato Atalanta BC: “Il Premio Brembo non è solo un riconoscimento speciale ai ragazzi e alle ragazze del vivaio, ma anche un attestato di stima al lavoro che viene quotidianamente fatto all’interno del nostro settore giovanile. È estremamente importante che un partner di prestigio quale è Brembo condivida i nostri valori, soprattutto quelli che coinvolgono i più giovani. I nostri ragazzi e le nostre ragazze vengono infatti accompagnati in un percorso di crescita non solo sportivo, ma anche umano. Grazie quindi a Brembo nella persona di Cristina Bombassei per essere a fianco di Atalanta: essere giunti alla 7ª edizione di questo evento è motivo non solo di soddifazione, ma anche di grande orgoglio”.

I riconoscimenti del Premio Brembo 2025

U15 liceo scientifico Alessandro Brignoli
U15f liceo scientifico Linda Fasoli
U16 liceo scientifico Nicholas Cavalleri
For Special Junior alberghiero Andrea Arrigoni
For Special Senior alberghiero Dario Cremaschi
U17 liceo scientifico Giorgio Modonesi
U17f liceo scientifico Viola Saccomandi
U18 istituto per le relazioni internazionali e il marketing Gabriele Platto
Primavera liceo scientifico Luca Gobbo

Premi speciali
“Per passione e ottima resilienza” U15f Morgana Ronchetti e U15 Lorenzo Foglia