Il possibile rientro di Hans Hateboer, già in panchina nella trionfale campagna all’Allianz Stadium sabato scorso contro la Juventus, e un turnover dettato da alcune pedine chiave sotto minaccia di squalifica. Gian Piero Gasperini avvolge nella pretattica del settimo silenzio prepartita la formazione da opporre al neopromosso Venezia del fresco ex Mattia Caldara, uno dei protagonisti dell’epopea recente dell’Atalanta, e dell’altro volto noto Paolo Zanetti, due match contro le genovesi da innesto in mediana nella campagna invernale del 2010 senza evitare l’ultimo baratro cadetto.

Le diffide di Freuler, Malinovskyi e Demiral dovrebbero indurre il neo allenatore del mese di novembre secondo la Lega Calcio Professionisti di Serie A a qualche cambio nell’undici titolare in previsione della sfida delle sfide, la serata del 4 dicembre nel prefestivo a Fuorigrotta con l’attuale padrona del campionato. Lo stesso Napoli dista dopo tutto appena 7 lunghezze, solo 3 l’Inter che completa il podio dietro l’altra meneghina. Si lavora anche per tener dietro la Roma morunhiana, la più immediata inseguitrice-concorrente per l’ultimo posto al sole per la prossima edizione della Champions League. Sempre out Gosens e Lovato.

ATALANTA-VENEZIA: LE PROBABILI FORMAZIONI
Bergamo, Gewiss Stadium, martedì 30 novembre, 15a giornata
ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Demiral, Djimsiti; Hateboer, Koopmeiners, De Roon, Maehle; Pessina; Ilicic, Zapata.
A disp.: 31 Rossi, 57 Sportiello, 6 Palomino, 42 Scalvini, 13 Pezzella, 77 Zappacosta, 11 Freuler, 88 Pasalic, 59 Miranchuk, 9 Muriel, 99 Piccoli.
All.: Gian Piero Gasperini.
VENEZIA (4-3-3): 88 Romero; 7 Mazzocchi, 31 Caldara, 32 Ceccaroni, 55 Haps; 27 Busio, 44 Ampadu, 33 Crnigoj; 10 Aramu, 17 Johnsen, 14 Henry.
A disp.: 12 Lezzerini, 3 Molinaro, 13 Modolo, 28 Schnegg, 30 Svoboda, 8 Tessmann, 18 Heymans, 19 Bjarkason, 23 Kiyine, 42 Peretz, 9 Forte, 77 Okereke.
All.: Paolo Zanetti.
Arbitro: Santoro di Messina (Tolfo di Pordenone, Laudato di Taranto; IV Chiffi di Padova. V.A.R. Nasca di Bari, A.V.A.R. Fiore di Barletta).