“Lo scudetto? Al momento non ci può riguardare, Milan, Napoli e Inter hanno dimostrato di poter lottare veramente per lo scudetto: cercheremo la consapevolezza, ma abbiamo ancora degli step da fare”. Gian Piero Gasperini dopo la rotonda vittoria sul Venezia getta acqua sul fuoco degli entusiasmi, anche in vista della prossima trasferta a Napoli.
“Era importante vincere, dopo la vittoria con la Juventus dovevamo dare una risposta non superficiale. Loro hanno delle idee, ci hanno creato delle occasioni pericolose, noi siamo stati bravi a mettere la gara nel binario giusto. I cambi? Io ho grande stima di tutti, abbiamo 16-17 giocatori che si dividono il minutaggio, oggi abbiamo inserito anche chi ha giocato meno. Non era una gara semplice, ma i ragazzi mi hanno dimostrato di meritarsi la fiducia. Col Napoli sarà una partita importante, in questi anni ci siamo avvicinati tanto ai quartieri alti della classifica”, ha spiegato Gasp. Soffermandosi poi sul rinnovo contrattuale fino al 2024 annunciato in serata da Luca Percassi. “Ringrazio la famiglia Percassi per il prolungamento del contratto, ora pensiamo a meritarlo. Tutti gli anni abbiamo sempre fatto questo, mi hanno sempre proposto di rinnovare. Man mano che passa il tempo gli obiettivi possono cambiare, non è facile per un allenatore gestire giocatori che sono qui da 5-6 anni. Bisogna sempre cercare di rinnovarsi e avere la stessa visione. È cambiato il mondo da quando sono arrivato, è sempre giusto condividere anche il programma futuro”, ha chiosato Gasp.
Fabrizio Carcano