Fabrizio Carcano

“Siamo pronti per giocare e stasera lo abbiamo dimostrato. E abbiamo dimostrato di non avere la pancia piena”. 
Più che per il risultato e per i tre punti Gian Piero Gasperini è felice per l’atteggiamento dimostrato dalla sua Atalanta.
Cannibale, cinica, aggressiva.
La stessa Dea che a maggio ha conquistato la Champions.
Con gli stessi artigli affilati.
“Sapevamo che la prima partita era un’incognita, ma pensavamo di avere già una buona condizione dopo tante amichevoli. E sapevamo che non era facile, perché la Spal con i nostri tanti ex è un’ottima squadra”, è il primo pensiero del mister atalantino.
Che elogia i suoi per il carattere e la voglia di vincere.
“Sapevo che la squadra non aveva la pancia piena, questi ragazzi hanno voluto rimanere a Bergamo perché ci tengono a giocarsi questa stagione, per giocarsi questa possibilità. Poi possono capitare situazioni difficili come è capitato qui a Ferrara nei primi venti minuti”.
Quindi una parola d’obbligo su Luis Muriel, il match winner.
“È un giocatore che può cambiare la partita, è una soluzione che lo scorso anno non avevano e che quest’anno abbiamo, ma ancora non ha la condizione per poter giocare titolare e deve ancora lavorare tanto”.