“Ripetersi è sempre difficile e quest’anno sembrava ancora più difficile ad un certo punto. Da dicembre in poi la squadra ha avuto una grande reazione, riuscendo a farcela con una giornata di anticipo nonostante una concorrenza agguerrita, con tante squadre che hanno lottato fino alla fine. Era davvero difficile pensare di poter arrivare per tre anni di fila in Champions”.
Gian Piero Gasperini ai microfoni di Sky Sport esalta la stagione della sua Atalanta.
Pur borbottando comprensibilmente per il convulso finale di Marassi.
“Abbiamo rischiato. Eravamo in assoluto controllo ma ci siamo fermati, non so perché. Forse questa rimonta del Genoa ci può aiutare per la finale di Coppa Italia dove arriviamo non proprio soddisfatti per questa prestazione”, ha chiosato Gasp.
Che adesso guarda già alla finale di mercoledì al Gewiss Stadium.
“Vincere la Coppa sarebbe un coronamento del nostro lavoro. Sarebbe bello portare a casa un trofeo.
Ma arrivare cinque volte di fila in Europa significa aver vinto tanto lo stesso. Lo scudetto? Abbiamo alzato il nostro range di campionato, prima eravamo sui 65 punti, poi 70, ora lo abbiamo portato vicino agli 80 punti, ma per vincere il titolo devi fare ancora di più, noi partiamo ogni anno con grande umiltà per fare qualcosa in più e migliorarci come gioco che non significa fare qualcosa in più, ma non è sempre detto che succeda in termini di punti”, ha concluso il tecnico nerazzurro.

Fabrizio Carcano