“Ora le gare possono essere già decisive, i numeri li conosciamo tutti. Dobbiamo giocare bene questa partita per essere in corsa nell’ultima gara. È il nostro obiettivo”.
L’Atalanta domani sera a Berna è costretta a vincere, per potersi poi giocare ad armi pari l’ultima sfida casalinga contro il Villarreal.
Ma attenzione a non sottovalutare uno Young Boys che all’andata a Bergamo si è arreso solo nel finale.
Anche se Gian Piero Gasperini nella conferenza stampa dal Wankdorfstadion fa notare: “Ma quella di domani sera sarà una gara diversa rispetto all’andata, perché loro a Bergamo si sono presentati molto guardinghi e difensivi, mentre questa sarà una partita molto più aperta e tatticamente differente, perché anche loro devono giocare per vincere”.
Si giocherà su un campo sintetico, che potrebbe rappresentare un piccolo e non marginale vantaggio per gli elvetici padroni di casa.
“E’ una situazione che dobbiamo affrontare, però non è un falso problema perché in tutta la Champions e negli altri campioni si gioca sull’erba. Col sintetico è un altro calcio, perciò è abbastanza anomala questa situazione. Cambia molto, la palla rimbalza in un tutt’altro modo, serve un modo diverso di calciare. Sarà necessario un po’ di adattamento, ma il risultato è più importante di qualsiasi altra cosa. A calcio si gioca con il sole, con la pioggia, con il fango. Questa del sintetico era una situazione evitabile, ma affronteremo anche questa. Giocare su un campo sintetico è un’anomalia, è sicuramente diverso per il rimbalzo, la velocità della palla e il modo di calciare, ma non può essere un alibi per noi, perché dobbiamo giocare per vincere.
Abbiamo recuperato quasi tutti gli infortunati e ci siamo lasciati alle spalle un periodo di emergenza da cui usciamo rafforzati. Giocando ogni tre giorni – ha ricordato Gasp – sappiamo che queste partite si vincono con 16 giocatori, utilizzando i cinque cambi, e aver recuperato quasi tutti per noi rappresenta un vantaggio”.
Fabrizio Carcano