Fabrizio Carcano

 

“Nella ripresa abbiamo avuto una marcia in più e ribaltato la partita e abbiamo meritato la vittoria. Questa era una gara importante, la Champions è un sogno cercheremo di portarlo avanti il più possibile ma quello che ci permetterà di rigiocarla è il campionato e sul campionato dobbiamo avere massima attenzione.”

Gian Piero Gasperini archivia con un sorriso il successo contro la Roma nel confronto diretto con la Champions. La testa da adesso sarà tutta rivolta alla sfida di mercoledì contro il Valencia. Ma questo successo è il miglior biglietto da visita per presentarsi alla Champions.

“Io sono meno convinto che ci sia già un solco con la Roma, ci sono ancora quattordici partite. Abbiamo acquisito la convinzione che molto dipenderà da noi, possiamo tornare in Champions anche l’anno prossimo. Questo vantaggio di sei punti può non essere definitivo, ma siamo convinti che possiamo arrivare davanti alla Roma, quello si. La testa rivolta al Valencia? Di solito cerchiamo di isolarci e di pensare ad una gara per volta, il retropensiero esiste ed è normale, abbiamo inizio a guardare questa squadra da tempo ma il campionato è fondamentale, si è creata una bella distanza con il sesto, settimo posto e quella di stasera era una gara fondamentale”.

Chiusura sugli oltre 42mila atalantini attesi mercoledì a Milano. “In Italia non ci sono esempi di entusiasmo come a Bergamo, sarà così anche mercoledì a San Siro. Ci sono quarantamila biglietti venduti, una città che si sposta per venirci a vedere. Contro la Roma è andata benissimo nonostante ci trovassimo in svantaggio, una benzina superiore da spendere. E’ il nostro pubblico”.