L’Atalanta è pronta, l’uomo sulla tolda di comando pure. “Abbiamo provato a recuperare Maehle: soluzioni anche in corso d’opera ne abbiamo ma senza snaturarci. Affrontiamo la semifinale col Napoli al meglio. La Coppa Italia mica arrivi a giocartela tutti gli anni…”. Gian Piero Gasperini ci tiene. Non vuole certo sottoporsi ai sondaggi sugli obiettivi da scegliere escludendone qualcuno. Con gli ottavi di Champions contro il Real Madrid ormai quasi alle porte e un campionato da rimontare, resta per adesso il traguardo del quinto atto conclusivo di sempre nel trofeo della coccarda, messo in bacheca (primo, unico, ultimo) nel 1963 e sfiorato nel 1987, 1996 e 2019 contro Napoli, Fiorentina e Lazio: “Già esserci stati fin qui è importante, potersela giocare per la seconda volta in tre anni sarebbe notevole – il commento del tecnico a RaiSport, “soffiato” anzitempo a IamNaples da un’anonima gola profonda bergamasca o comunque atalantologa -. Il ritorno a casa nostra è un’opportunità da cogliere, il margine d’errore s’assottiglia: bisogna sfruttare tutte le situazioni possibili, è come il secondo tempo di una stessa partita”.

GASPERINI E LA COPPA ITALIA. Zapata con Muriel come all’andata è una delle opzioni che abbiamo, ma dobbiamo pensare che sarà una sfida completamente diversa dallo zero a zero di Napoli – ragiona il Gasp -. Settimana scorsa è stata comunque la dimostrazione di quanto possiamo essere competitivi: siamo dentro a tutti gli obiettivi stagionali, dentro anche alle singole gare e alle prestazioni. Anche se non c’è il pubblico, che con la sua presenza indurrebbe a una maggiore attenzione alle giocate senza farci distrarre e ci caricherebbe di stimoli, siamo nel nostro stadio e dobbiamo guadagnare la finale. Una gara decisiva per tutte e due le contendenti”.

GASPERINI: DIMENTICARE IL TORINO. Il tecnico piemontese ha ancora il 3-3 in rimonta dal Torino sul gozzo: “Farsi raggiungere dopo un triplo vantaggio significa essersi creati problemi da soli, ma per fortuna si gioca ogni tre giorni e c’è il tempo per pensare alla volta dopo, ovvero a una semifinale di ritorno di Coppa Italia. Maehle ha avuto questa contusione al piede destro con taglio: per il resto abbiamo alternative, anche se non possiamo stravolgere il nostro modo di fare calcio”.

GASPERINI E LA FORMAZIONE: NIENTE DIFESA A QUATTRO? Atalanta (3-4-1-2): 95 Gollini; 2 Toloi, 6 Palomino, 19 Djimsiti; 3 Maehle, 15 De Roon, 11 Freuler, 8 Gosens; 32 Pessina; 72 Ilicic, 91 D. Zapata. In panchina: 31 Rossi, 57 Sportiello, 13 Caldara, 42 Scalvini, 40 Ruggeri, 41 Ghislandi, 18 Malinovskyi, 20 Kovalenko, 88 Pasalic, 7 Lammers, 9 Muriel. Squalificato: Romero. Diffidati: Ilicic, Malinovskyi. Indisponibili: Hateboer (quinto metatarso sinistro), Sutalo (caviglia destra).

Simone Fornoni