Real Calepina – Scanzorosciate 1-1
Real Calepina (3-5-2): Gherardi, Cerri (38’st Messali), Paris, Piacentini; Fini, Valois, Esposito, Chiossi, Belotti (2’st Colonetti); Giangaspero (31’st Bosio), Gullit. A disp.: Rossi, Lancini, Lanza, Locatelli, Poma, Villa,. All.: Carminati
Scanzorosciate (4-2-3-1): Berardelli, Cazzago, Rota, Mazza, Corno (42’st Gambarini); Baggi, Zanola; Comelli (5’st Spampatti), Zambelli, Stefanoni (15’st Hadaji); Aranotu. A disp.: Romeda, Sacchini, Malvestiti, Binetti, Cariello, Travellini. All.: Valenti
Arbitro: Striamo di Salerno
Assistenti: Cimmarusti di Novara e Pischedda di Torino
Reti: 42’pt Rota (S), 7’st Giangaspero (RC)
Note: ammoniti Paris (RC), Belotti (RC), Cazzago (S), Baggi (S), Piacentini (RC) per gioco scorretto

Grumello del Monte – Pari e patta nel derby tra Real Calepina e Scanzo, nel recupero della prima giornata di ritorno. Primo tempo avaro di sussulti, scosso soltanto nei minuti finali dal gol del vantaggio ospite. Gli impegni ravvicinati si fanno sentire, il ritmo condizionato dai ripetuti falli non decolla, al 18’ ci prova Esposito su punizione, ma Berardelli vola a respingere sopra la traversa. Calma piatta fino al 42’, quando lo Scanzo mette il naso avanti. Angolo dalla destra di Comelli, “Miki” Rota anticipa tutti sul primo palo e di testa colpisce a incrociare trovando l’angolo più lontano. Nella ripresa, mister Carminati chiama la svolta inserendo Colonetti per Belotti e i risultati non tardano ad arrivare. Zambelli perde palla nella propria trequarti, Gullit alza la testa e pesca col contagiri Giangaspero, che da attaccante di razza anticipa il diretto marcatore insaccando il più classico dei gol dell’ex. Il numero nove dei blancos non manca di festeggiare, ma soprattutto dissotterra una maglia celebrativa per ricordare il compagno Manenti, infortunatosi gravemente la domenica precedente nel match contro il Fanfulla. La situazione deficitaria della propria graduatoria chiama lo Scanzo a un colpo di orgoglio e manca poco che un nuovo vantaggio maturi immediatamente. Aranotu verticalizza per il neoentrato Spampatti, che entra in area, salta netto due avversari, ma a tu per tu con Gherardi manda sul fondo. Con la complicità di un vento che non manca di creare scompiglio, si gioca con più veemenza e le occasioni ringalluzziscono lo spettacolo complessivo. Alta di un soffio la punizione dal limite di Giangaspero, sostituito a stretto giro da Bosio, il quale battezza il proprio ingresso con un colpo di testa che esalta le doti di Berardelli, decisivo con un intervento in tuffo. Nel mezzo, Aranotu riceve in area piccola ma da posizione defilata, Gherardi da par suo mura l’attaccante americano. Ultimo tentativo, in pieno recupero, per i giallorossi di Valenti: Zambelli va di acrobazia sulla rimessa di Cazzago, ma Gherardi si distende e blocca.
Nik