Giardini in erba sintetica.it-ASD Academy Nembrese 2-2

Giardini in erba sintetica.it: Medini, Turani, D’Eugenio, Losma, A. Angeloni (22’ st Giupponi), Micheli, D. Sonzogni, Previtali, Milesi (24’ st Bernardi), Oberti, Regonesi (1’ st L. Angeloni). A disposizione: I. Sonzogni. All. Foppolo.

ASD Academy Nembrese: D’addario 5,5, Rota 6,5, Persico 6,5, Palazzi 6,5, Bertocchi 6, Zanchi 6,5, Seghezzi 6 (32’ st Boccardi sv), Carbone 6,5, Bonomi 6,5, Marchesi 6,5, Pina 8. All. Tironi.

Reti: 6’, 23’ st Pina, 26’ st Bernardi, 45’ st L. Angeloni.

Ammonizioni: Seghezzi, Oberti, Pina, Turani, Persico, Zanchi, Bertocchi.

AZZANO SAN PAOLO – È la sfida delle sfide quella tra Giardini in erba sintetica.ti e Academy Nembrese. Le due squadre danno infatti fondo alle loro riserve di energia per poter sognare l’aggancio a Onis prima in classifica. La partita che ne fuoriesce è da cardiopalma e regala grandi emozioni ai presenti. L’Academy Nembrese parte fortissima e al 6’ di gioco sblocca la gara, dando il via allo show. Scambio in area rapido tra Carbone e Pina che è letale nel trafiggere Medini. Doccia fredda per i Giardini che non si aspettavano di certo un inizio tanto burrascoso. Provano dunque a svegliarsi dal torpore grazie al gran lavoro dalla bandierina di Oberti, il quale è bravissimo a proteggere palla e a mettere in mezzo per l’arrivo di Regonesi che per un soffio manca l’impatto per quello che sarebbe stato un gol sicuro. Insistono i Giardini che al 18’ impegnano D’addario. Micheli è intelligente da calcio di punizione a leggere il passaggio dettatogli da Regonesi e a servirlo con precisione. Il bomber dei Giardini riceve palla e si gira in una frazione di secondo per poi calciare con un gran destro ad incrociare. Conclusione che però termina larga di poco. Gli All Blacks dopo un iniziale momento di sbando, che li ha visti andare sotto, riescono ad imbastire bene il gioco e a limitare gli avversari. Alla mezz’ora è sempre Regonesi a provarci con un gran tiro al volo dalla trequarti, ma anche questa volta la sua mira non è precisa e il pallone si spegne sul fondo. Nella ripresa non cambia il copione della gara. Al 3’ il neo entrato L. Angeloni crossa un pallone invitante dalla destra che Oberti sfiora soltanto. Sopraggiunge però Turani che prova la conclusione in porta, ma trova la pronta opposizione del portiere avversario. Si fanno rivedere dalle parti di Medini con una controffensiva gli avversari che al 9’ trovano in Bonomi l’uomo giusto per un contropiede efficace. Il giocatore si libera di Losma e calcia, ma Medini è attento e preparato nel disinnescare una potenziale azione da gol. Al 12’ sull’out di destra si prefigurano due azioni che faranno venire i brividi alla retroguardia dell’Academy Nembrese. Milesi da rimessa laterale serve infatti Turani che dribbla il suo marcatore e calcia, senza però riuscire ad angolare la conclusione che viene così respinta. Una nuova rimessa laterale concede a Previtali l’occasione di riequilibrare la gara, ma in questo caso il suo tiro accarezza solamente l’esterno della rete dando l’illusione del gol. I Giardini premono e vogliono a tutti i costi cercare il pareggio. Al 19’ è ancora Previtali ad andarci vicinissimo. Il suo tiro dalla distanza è infatti clamoroso e solamente la traversa spegne i sogni dell’esterno che pregustava già il sapore del gol. Al 23’ ecco però che la legge del calcio colpisce spietata. Gol sbagliato e gol subito, come si suol dire. Un cross dalla destra viene infatti raccolto sottoporta da Pina, il quale non deve fare altro che ribadire in rete la palla dello 0-2. Giardini che non si scompongono e anzi alzano ancor di più i giri del motore. Bastano infatti tre giri di orologio ai padroni di casa per accorciare. Oberti calcia in porta violentemente e sulla respinta del portiere si precipita Bernardi che in tuffo di testa gonfia la rete. Un gol che apre il sipario per un finale a dir poco scoppiettante. Poco dopo la mezz’ora Previtali fa il bis perché dopo essersi liberato bene sulla trequarti trova ancora il legno a frapporsi fra lui e la rete. Mancano ormai pochi minuti alla fine quando il solito scatenato Pina impegna ancora una volta Medini con un bel tiro dalla destra. Ma è nel recupero che succede l’impensabile. Proprio prima del triplice fischio finale infatti c’è tempo per l’ultimo corner a favore dei Giardini. Dalla bandierina si presenta L. Angeloni che sfodera il suo colpo segreto: il tiro a giro forte sul palo lontano. Quello che ne fuoriesce è un gol capolavoro perché la palla supera tutti e dopo aver toccato il palo si insacca in rete. Pareggio in extremis per i Giardini che hanno lottato con il cuore e non abbandonano i loro sogni di agganciare Onis in vetta.

Pagelle Giardini in erba sintetica.it:

Medini 6,5 non ha colpe in occasione dei gol subiti. Si rende protagonista di qualche buon intervento e tiene a galla i suoi.
Turani 6,5 ottimo il suo apporto sulla sinistra. Riesce a supportare la fase d’attacco e allo stesso momento a ripiegare prontamente.
D’Eugenio 6 è attento in fase difensiva ed effettua delle chiusure tempestive laddove necessario.
Losma 6,5 buona la sua fase difensiva, dopo un primo momento di disattenzione complessivo della retroguardia.
A. Angeloni 6 ottima gara la sua. Nonostante sia messo in costante difficoltà dagli avversari riesce a mantenere la calma e a giocare in maniera semplice senza commettere errori. (22’ st Giupponi 6 gioca un buono spezzone di gara).
Micheli 6 fa la lotta a centrocampo e recupera qualche buon pallone.
D. Sonzogni 6 è bravo nel fraseggiare nello stretto con i suoi compagni.
Previtali 6,5 buone le sue iniziative sulla destra. Nella ripresa la traversa gli nega il gol per ben due volte.
Milesi 6 dialoga bene con i compagni sulla sinistra. (24’ st Bernardi 7,5 entra e segna subito con un bel colpo di testa in tuffo).
Oberti 6,5 si muove bene in avanti e riesce anche nell’azione di sponda in appoggio ai suoi.
Regonesi 6,5 prova qualche bella conclusione dalla distanza, ma senza successo. (1’ st L. Angeloni 8,5 tiene bene palla tra i piedi e cerca l’imbucata giusta per i suoi. Nel recupero, all’ultimo respiro, si inventa una magia da calcio d’angolo e sigla il gol del pareggio che fa sognare i suoi).

Mattia Maraglio