Festeggiano un Fiandre da protagoniste le ragazze della Valcar Cylance. Un gruppo speciale che ha regalato belle soddisfazioni nella corsa dei muri e del pavè. Undicesima al traguardo, Marta Cavalli è stata la migliore per quanto riguarda il piazzamento, Ilaria Sanguineti un trattorino per tutta la gara in fuga per 120 chilometri disegnando curve e scalando Cotes, generosa e combattiva Maria Giulia Confalonieri, tenace e resistente Silvia Persico, vivace al suo primo Giro Vittoria Guazzini, sfortunata Elisa Balsamo caduta in allenamento il giorno prima della gara e costretta al ritiro, hanno dato l’anima. Il Giro delle Fiandre della Valcar Cylance si riassume in una prestazione collettiva di alto livello.

Quella di Marta Cavalli è la continuazione di una crescita iniziata già l’anno scorso con il trionfo tricolore. Forte, instancabile e determinata la campionessa italiana al Belgio deve risultati di spessore nelle gare di World Tour: tredicesima alla Driedaagse Brugge-De Panne, decima alla Gand-Wevelgem, undicesima al Giro delle Fiandre. E anche in Italia il tredicesimo al Trofeo Binda di Cittiglio. Per una ragazza di soli 21 anni fare così bene in queste gare momumento del ciclismo femminile non è cosa da poco. Da questi numeri non possono che emergere margini di miglioramento.