Dal Giro delle Marche in Rosa arriva un messaggio forte anche in ottica mondiali con Dalia Muccioli che vince la prima corsa stagionale raggiungendo e superando Elisa Longo Borghini negli ultimi km al termine di una prova magistralmente interpretata dalle ragazze dirette da Matteo Filipponi.
Al via la Valcar-PBM ha schierato un mix di ragazze junior e di elitecome prevede il regolamento di questa corsa a tappe. L’azione decisiva avviene al Km 90 quando sul tandem delle fuggitive composto da Elisa Longo Borghini ed Angelica Brogi si porta con una progressione notevole la blu fucsia Dalia Muccioli. Sulla salita le tre viaggiano tutte insieme, ma è negli ultimi Km che accade di tutto.
Elisa Longo Borghini prova ad involarsi solitaria guadagnando prima 5, poi addirittura 16 secondi stando alle informazioni date da radiocorsa. Ma dietro Dalia Muccioli fa partire la sua volata e negli ultimi 300 metri raggiunge e supera la Longo Borghiniche deve accontentarsi del secondo posto; terza invece Angelica Brogi.

Una prestazione maiuscola per la ragazza di Cesenatico che quest’anno si è fatta notare per il gran lavoro svolto a supporto delle proprie compagne di squadra e che sta vivendo un finale di stagione in crescendo così come in crescendo è la condizione della junior Barbara Malcotti, quinta assoluta e miglior junior di giornata.
Per Dalia Muccioli (nella foto) si tratta della seconda vittoria stagionale in maglia Valcar-PBM, la prima di questo 2018, dopo il primo piazzamento in una gara World Tour ottenuto a inizio stagione in Cina (4°posto al Tour of Chong Ming Island). Ora dovrà difendere ben tre leadership: quella della classifica generale, quella dei traguardi volanti e quella dei G.P.M.

Le buone notizie per la Valcar-PBM però non finiscono qui. Nei giorni scorsi allo storico velodromo Vigorelli di Milano le atlete in maglia blu fucsia hanno conquistato il tricolore di Miriam Vece nella velocità e l’oro con Elisa Balsamo e Maria Giulia Confalonierinella madison con la maglia delle Fiamme Oro. Importanti anche le altre medaglie d’argento ottenute dalla coppia Marta Cavalli e Chiara Consonni, seconde nella madison, da Maria Giulia Confalonieri, seconda nell’omnium, e anche dalla junior Gloria Scarsi, seconda anch’essa nell’omnium. Infine sempre Miriam Vece è riuscita a vincere una medaglia di bronzo in una disciplina che aveva parzialmente abbandonato da due anni come il keirin.