Clusone ha ospitato la partenza della seconda tappa del Giro d’Italia Women 2025. La giornata è iniziata con l’omaggio alla prima Maglia Rosa, Marlen Reusser, prima nel cronoprologo di Bergamo. La svizzera è stata premiata con un esclusivo riconoscimento realizzato da Studio Kalos, sotto la direzione del maestro vetraio Ezio Valoti, in collaborazione con Promoeventi Sport.
Il premio consisteva in un plateau in glass fusing che celebra il trionfo sportivo di Reusser, rappresentando i colori della bandiera italiana e l’iconico simbolo dell’infinito del Giro d’Italia, un omaggio esclusivo che ha entusiasmato tifosi e partecipanti.
La partenza della seconda tappa ha visto una grande affluenza di tifosi, non solo sulle strade di Clusone, ma anche in tutto l’altipiano. La passione per il ciclismo in Bergamasca è palpabile, come dimostrato dall’eccezionale supporto del pubblico che ha colorato di rosa le strade. Sul palco della partenza, insieme al sindaco di Clusone Massimo Morstabilini, Giovanni Bettineschi (patron di Promoeventi Sport), Paolo Franco (assessore regionale alla casa), Giorgia Gandossi (consigliera provinciale delegata alla montagna) e Gianpiero Calegari (presidente della Comunità Montana Valle Seriana).
Alle ore 11:40, le atlete sono partite da Clusone, attraversando Rovetta, Songavazzo, Cerete Alto, e raggiungendo Cerete Basso, dove la gara è iniziata ufficialmente dal km zero. Dopo il passaggio da Sovere e le rive del lago d’Iseo a Lovere, le cicliste hanno affrontato il percorso che le ha portate alla salita finale verso Aprica. La prima in classifica delle bergamasche resta l’alzanese Silvia Persico, ventunesima a 1’38”, compagna nella UAE della campionessa uscente Elisa Longo Borghini, che chiude il podio a 31 secondi dalla nuova padrona della kermesse rosa.
Anna Henderson (Lidl-Trek), con un’ottima performance, ha guadagnato più di 3 minuti su Dilyxine Miermont (Ceratizit) e ha resistito al ritorno delle favorite. Dopo una lotta accesa, Henderson ha conquistato la tappa, battendo Miermont in una volata finale. Grazie ai 16 secondi di abbuono ottenuti tra il traguardo volante e l’arrivo, Henderson ha anche conquistato la Maglia Rosa, che non veniva indossata da una ciclista britannica dal 2009, quando Emma Pooley l’aveva ottenuta.
La seconda tappa (QUI l’ordine d’arrivo) ha riservato sorprese, tra cui il distacco di alcune delle principali favorite. Lorena Wiebes (SD Worx-Protime) è stata la prima, seguita da Marianne Vos (Visma | Lease a Bike). La campionessa del mondo, Lotte Kopecky, non è riuscita a mantenere il ritmo e ha concluso con 2’08” di ritardo dalla vincitrice.
Anche Marlen Reusser, che ha perso la Maglia Rosa, non si è scoraggiata e si prepara per i prossimi assalti, mirando al podio nelle tappe successive, in particolare quella di Pianezze. Il Passo del Tonale, che si avvicina, promette di rendere la tappa di Trento ancora più spettacolare.
Ph. Marco Quaranta
S.F.






lunedì 7 Luglio 2025


