Girone E, spiccano Paladina-Gorle e Pianico-Sovere Girone D, tutto o quasi attorno a Offanengo-Fornovo Girone C, per il Monvico ultimo disperato assalto ai playoff

Con il Cenate, in anticipo contro La Torre, atteso alla passerella finale, l’attesa è tutta per un quartetto di sfide, atto a delineare con esattezza la griglia di playoff e playout. Nelle retrovie, la post season riguarderà invero soltanto due formazioni, dato che la forbice è scattata già da qualche settimana sul Loreto, ma la novità più recente è rappresentata dal sorpasso del Lallio sulla Brembillese, inferto grazie al successo nello scontro diretto. Gli azzurri di Daniele Brena sono improvvisamente diventati padroni del proprio destino, anche se diventa fondamentale sottolineare come il trend dell’ultimo periodo abbia assunto un ruolo preponderante, a dispetto dell’involuzione che ha riguardato l’undici di Stelio Chiesa: alla Brembillese, oltre al rammarico suggerito dalla sconfitta interna di domenica scorsa, c’è di ché mangiarsi le mani per la rimonta subìta nei minuti finali con il Pianico e per l’1-1, maturato sempre al “Secomandi”, contro il già retrocesso Città di Dalmine. Proprio il fanalino del girone E diventa l’avversario di giornata del Lallio: il campanile, in questo caso, può dire la sua, ma è pur vero che la goleada andata in scena lo scorso weekend a Sforzatica non lascia grossi margini, quanto a moti d’orgoglio. Più pepe contempla la sfida che contrappone la Brembillese alla Zognese di Ezio Locatelli, chiamata a chiudere dignitosamente una stagione di luci e ombre. La terza forza in odore di playout è il Pianico, che ha sì travolto il Città di Dalmine ma che domenica chiude la propria stagione regolare dando vita al derbissimo con il Sovere. La seconda della classe ha tutto l’interesse a blindare il proprio posizionamento, così da godere nei playoff del fattore-campo, con annessi i due risultati su tre a disposizione. Gli uomini di “Fiore” Giorgi, peraltro, possono vantare il vantaggio negli scontri diretti rispetto al Leffe, già certo della post season e che battendo il Mozzo potrà superare almeno una tra Paladina e Gorle, impegnate in uno scontro diretto da batticuore. In caso di pareggio tra quest’ultime, il successo dei seriani spalancherebbe le porte al terzo posto, dall’alto del vantaggio negli scontri diretti rispetto ai granata di Marco Albergoni. Di contro, laddove il Leffe dovesse pareggiare con il Mozzo, il Gorle, pur perdendo a Paladina, avrebbe la certezza del quarto posto, grazie al successo per 2-0 raggiunto al “Martinelli”, nel novembre scorso. E a quel punto, Sovere permettendo, al primo turno di playoff sarebbe ancora una volta Paladina-Gorle.

Nel girone D, tutto o quasi passa per Offanengo-Fornovo: gli ospiti, in grande forma, possono davvero fare un grande favore ad Accademia Gera d’Adda, Fontanella e Boltiere, inguaiando la posizione dei cremaschi, sempre più a rischio-forbice e, dunque, retrocessione diretta. Del resto, le bergamasche più inguaiate possono disporre di un comodo ultimo turno, al cospetto di squadre che non hanno più nulla da chiedere al campionato. Nelle posizioni di vertice spicca il testacoda del San Pancrazio con l’Asperiam: un altro risultato utile suggellerebbe la stagione da record dei palazzolesi, mai battuti in un campionato vissuto con l’appetito dei cannibali. Il dato del miglior attacco spetta però al Calvenzano: i vincitori della Coppa Lombardia chiudono in trasferta affrontando il Fara Olivana, che ancora si gioca la terza piazza, con annesso fattore-campo al secondo turno di playoff, con la Sergnanese. La Viola di mister Ferrari è al momento avanti, grazie agli scontri diretti, ma la Sergnanese dispone di una ghiotta chance domenica ricevendo il già retrocesso Sporting Valentino Mazzola. Nel girone C, ultimo disperato assalto da parte del Monvico al treno delle prime cinque. Serve estromettere la Giovanile Canzese, che però può disporre di un comodo turno al cospetto di una Triuggese teoricamente appagata. Il tutto, con il placet dei campioni: il Lesmo, avversario domenicale dei blaugrana a Villa d’Adda, ha raggiunto standard inarrivabili per chiunque e domenica scorsa, contro la Pro Lissone, ora praticamente fuori dai giochi per la post season, ha dimostrato di non voler lasciar alcunché per strada.

Nik

Prima categoria – Gir. C (ore 15:30)

Albosaggia Ponchiera – Olympic Morbegno

Bellagina – Valmadrera

Giov. Canzese – Triuggese

Grosio – Pol. 2B

Monvico – Lesmo

Pro Lissone – Sovico

Vercurago – Cortenova

Ars Rovagnate – Berbenno (ore 18:00)

Prima Categoria – Gir. D (ore 15:30)

Accademia Gera d’Adda – Ghisalbese