I tre acciaccati dell’Atalanta dopo il match della sedicesima di ritorno vinto di misura sul Bologna martedì sera preoccupano relativamente. C’è ancora la rifinitura di giovedì pomeriggio (alle 17, salvo contrordine) per decidere sulla sorte dei sostituiti speciali Duvan Zapata, José Palomino e Berat Djimsiti, tutti alle prese con problemi fisici di lieve entità. Il colombiano, visto con la borsa del ghiaccio sul piede destro, non ha problemi particolari; per il tucumano soltanto crampi, mentre il nazionale d’Albania ha riportato un trauma al primo dito del piede destro.

Lo squalificato Gian Piero Gasperini (per il “simulatore” Ebrima Colley, invece, ammonizione e 2.000 euro di multa) ha ancora un giorno intero per decidere chi convocare e chi inserire nella formazione titolare venerdì in notturna in casa del Milan, coi rossoneri messi decisamente peggio quanto a indisponibilità. Certe, infatti, le assenze dell’ex Andrea Conti e del centrale difensivo Alessio Romagnoli: per il primo, ieri sera nel 2-1 in trasferta contro il Sassuolo, trauma distorsivo al ginocchio sinistro, mentre il secondo ha concluso qui la propria stagione a causa della lesione distrattiva del muscolo gastrocnemio mediale del polpaccio destro. A ciò vanno aggiunte le squalifiche di Ismail Bennacer e Theo Hernandez; di qua, invece, rientra Hans Hateboer.