Le parole del capitano dell’Atalanta Gomez al termine dell’incontro.

Cosa non funziona in questa Atalanta? Un primo tempo pari, nel secondo invece…

“Sì un primo tempo giocato alla pari da entrambe le squadre. Sappiamo che in questo campionato possiamo sempre trovare squadre difficili da battere. Non dobbiamo commettere l’errore di andare in panico dopo il primo gol. Abbiamo perso aggressività a metà campo e non riuscivamo a recuperare palla alta”

Nonostante tutto il vostro potenziale in attacco in 4 partite 0 gol come mai?

“Sicuramente c’è molto da migliorare. Ma non c’è solo l’attacco che va rivisto perché se non riusciamo ad uscire con i nostri difensori da dietro e se i centrocampisti non riescono a trovare l’attaccante non riusciamo ad essere pericolosi. Cercheremo di migliorarci”

Grande serata per il tuo amico Petagna sei contento per lui?

“Sono contento per lui perché ha dimostrato di essere un attaccante forte in questa Serie A. Lui era molto importante per noi è ora è molto importante per la SPAL”

L’eliminazione di Copenaghen ha dato il via a questo periodo negativo?

“No non credo a questo. Ormai ci siamo lasciati alle spalle l’Europa League, adesso pensiamo solamente al campionato. Ci siamo allenati alla grande in questi giorni in cui eravamo in pochi e non possiamo certo tornare indietro a pensare al Copenaghen. Questa è la Serie A e dobbiamo ritrovare la cattiveria giusta per fare punti”

Tu come stai che sei uscito un po’ zoppicante?

“Ho preso una ginocchiata sul quadricipite, ma niente di grave è una normale botta”

Come vi siete trovati lì davanti? Prima con Rigoni non è andata bene e poi neanche con Ilicic è cambiato qualcosa…

“È evidente che qualcosa sia andato storto. Nel primo tempo la sostituzione di Emiliano lo ha evidenziato. Dobbiamo cercare di nuovo di giocare più insieme e rivedere i movimenti”

Domenica c’è il Milan. Come si prepara una partita del genere dopo oggi?

“Ci sarà sicuramente tanta motivazione perché giochi a San Siro contro una grande squadra e devi fare punti dopo due sconfitte. Cercheremo di reagire e di migliorare agli errori”

Mattia Maraglio