Sarà fin troppo banale ma l’appuntamento con l’Almanacco del Calcio Bergamasco non si può mai perdere. Dai tempi dell’”inventore” Pietro Serina a quelli di oggi di Gigi Di Cio, che meriterebbe un premio solo per essere riuscito a pubblicare l’almanacco nell’annus horribilis della pandemia. Infatti al centro commerciale “Due Torri” la presenza è stata folta e partecipata: dai dirigenti delle varie società a quelli istituzionali fino ai premiati e ai loro aficionados. Si respirava, finalmente, un’aria serena e di festa e soprattutto premi, tanti premi. Grazie alle associazioni che fanno parte del mondo del calcio: direttori sportivi, allenatori, arbitri. Sul palco delle istituzioni: il presidente della Dir.Sport Sergio Sforza, Paolo Suardi, presidente Aia di Treviglio, Sergio Pedrazzini, vicepresidente vicario del Crl, Roberto Spagnolo in rappresentanza dell’Atalanta, Massimo Ruggeri, presidente degli allenatori Bg, e, ovviamente, Gigi Di Cio. Nicola Radici ha invece inviato un videomessaggio. I premiati: a Giovanni Pievani, presidente nonché fondatore dell’Aurora Seriate, è andato il premio Enzo Sensi; a Lucio Seghezzi, diesse di lungo corso fino, oggi al Ponte, il premio Gambarini. Per la categoria allenatori (premio Salvatore Di Costanzo) ecco Roberto Rota, allenatore del San Pellegrino. Il premio Ottorino Durante (categoria allenatori del settore giovanile) è andato a Giovanni Zanchi, tecnico dell’under 18 della Fiorente. Il premio del miglior giocatore, secondo l’Eco di Bergamo, a Marco Capelli, 47 anni, centrocampista del Brembo (terza categoria) dopo una carriera fra Serie D ed Eccellenza. Infine, per la martoriata categoria degli arbitri, il riconoscimento ad Alessandro Cama della sezione di Treviglio. E a proposito di arbitri, tra i dirigenti della categoria si è notata una certa preoccupazione per gli episodi di violenza che succedono sui nostri campi di calcio anche perché il presidente Fiorini il sabato sera deve correre sempre più spesso al pronto soccorso dell’Ospedale dove si trova qualche giovane fischietto malmenato. E questi atti violenti sono stati stigmatizzati, senza tanti giri di parole, anche dal vicepresidente vicario del Crl Sergio Pedrazzini . La Dir.Sport, attraverso una commissione presieduta da Olivo Foglieni, ha distribuito ben dieci borse di studio (assegno di 500 euro) ad altrettanti giovani calciatrici e calciatori che si sono distinti con merito nello studio.
G.M.
Foto Michele Maraviglia