“Abbiamo purtroppo perso Holm e Toloi a Monza, per il resto dovremmo esserci tutti. Sono fiducioso di poter ribaltare la situazione, perché la squadra è matura e aver eliminato il Liverpool le dà ulteriore consapevolezza e autostima per competere contro chiunque”. Così Tullio Gritti, vice facenti funzioni anche mercoledì sera al Gewiss Stadium di Bergamo nel ritorno contro la Fiorentina, per il quale dovrebbe essere recuperato in extremis Giorgio Scalvini al termine della rifinitura mattutina: “Una partita difficile, ma i ragazzi sono prontissimi a raggiungere il primo dei traguardi, la finale di Coppa Italia, che darebbe già un grande lustro alla stagione”, ha aggiunto, al canale YouTube del club nerazzurro.

“All’andata era stata una prestazione leggermente sotto tono da parte nostroa, bisogna fare qualcosa in più – ha proseguito Gritti -. Qualcosa abbiamo imparato: bisogna considerare che giochiamo davanti ai nostri tifosi che hanno dimostrato col Liverpool di poter trascinare la squadra a prestazioni importanti”. Proprio l’eliminazione dei Reds ha caricato i nerazzurri: “Sul fatto che i giocatori possano fare una grande partita, metto una mano sul fuoco: hanno dimostrato di saper andare oltre le tensioni del momento, hanno dimostrato contro un avversario strepitoso come il Liverpool di poter fare prestazioni importanti”.

Sui viola, che partono dall’1-0 a favore del “Franchi” del 3 aprile: “La Fiorentina la conosciamo, è molto ostica con giocatori di valore e dalle qualità singolarmente importanti – chiude il vice allenatore dei bergamaschi -. Sappiamo cosa verranno a fare. Per loro in casa o fuori non cambia molto. Riuscire a contenerli e poi a contrattaccare penso sia la cosa migliore: verrà fuori una bellissima partita”.