“Veder giocare l’Atalanta è una gioia: sono forti, coraggiosi, sempre all’attacco, rispettano i tifosi. Prendono tanti rischi”. Josep Guardiola, alla vigilia della partita di Champions League di domani sera all’Etihad Stadium, ha elogiato gli avversari: “Penso di Gasperini ciò che pensavo di Sarri, ho avuto la fortuna di conoscerli. È incredibile ciò che la sua squadra è riuscita a fare la scorsa stagione e anche quello che sta facendo adesso. Arrivare terzi è come vincere il campionato per una big”, ha detto il tecnico del Manchester City al Media Center in diretta sui canali ufficiali del club.

Sul confronto che sarà, l’ex giocatore di Barcellona e Brescia (“Sono legato ai Corioni e so che Cellino sta facendo grandi cose, ma ho pochi amici in società”) non ha dubbi: “Per qualificarci servono altri 6 punti, quindi spero che sia una partita aperta come ci si aspetta da due rivali che spingono molto e concedono molto – ha aggiunto Guardiola -. Walker si è allenato ieri, Mendy ha bisogno di lavorare molto per essere fisicamente al massimo, la sua migliore qualità. Davanti? Agüero è unico, il migliore nello stretto, ma Gabriel Jesus ha giocato col Brasile ed è in forma. Se giocassi con due centravanti li metterei entrambi”.

Dalla pretattica del mister a João Cancelo, che partirà titolare basso a destra: “L’Atalanta è forte fisicamente e ha giocatori molto tecnici, oltretutto è molto efficace in pressing – ha affermato l’ex juventino -. Sarà un impegno molto duro ma anche bello da vedere. Per vincere la coppa abbiamo le stesse possibilità di Real Madrid, Barcellona e Juventus: sono venuto qui per il tipo di calcio di Guardiola e quindi per vincere, è un traguardo che mi manca e che ho sempre sognato”.