Ivan Baretti, allenatore della Ghisalbese nel campionato di Prima categoria, ci ha fornito il suo prezioso parere sul momento nero che sta attraversando il calcio dilettantistico, non solo a livello bergamasco: “Sono d’accordo con la maggioranza delle società che hanno votato per fermare il torneo. La salute è primaria. Non dobbiamo mai dimenticare che il calcio dilettantistico è spesso uno svago per i ragazzi, non permette di vivere però. I primi pensieri nel presente devono andare alle famiglie e a salvaguardare il posto di lavoro. Classifiche? Io congelerei tutto, ripartendo con le stesse categorie nella prossima stagione. Se la Federazione decidesse di premiare almeno una squadra, allora è giusto che la prima in classifica salga, soprattutto se il vantaggio sulla seconda è ampio. Se fossero due le premiate senza retrocessioni, i problemi aumenterebbero”.

Sul futuro del pallone orobico: “Quali saranno le condizioni sanitarie richieste? La Federazione deve pronunciarsi prima possibile sullo stop per pensare al prossimo torneo. Il problema sponsor sarà grosso”.

Sulla stagione finora della Ghisalbese: “Un peccato lo stop perché stavamo vivendo un periodo super, con più di dieci risultati utili consecutivi, dove abbiamo battuto anche la capolista Cividatese o pareggiato a Fontanella. La squadra era in salute. Credevamo fortemente nei playoff”.

Norman Setti