Negli ultimi dieci anni, l’Atalanta ha vissuto una trasformazione senza precedenti, passando dall’essere una squadra di medio-bassa classifica a un club stabilmente in zona Champions League. Gran parte del merito va a Gian Piero Gasperini, capace di imprimere alla Dea un’identità chiara, un gioco propositivo e risultati concreti: qualificazioni europee consecutive, un’Europa League alzata al cielo e una credibilità internazionale ormai consolidata.

Dopo nove stagioni di trionfi e crescita costante, il testimone passa ora a Ivan Juric, chiamato a proseguire sulla strada tracciata dal suo maestro, ma con l’obiettivo di arricchirla con alcune delle sue idee tattiche e motivazionali. La rosa che il tecnico croato ha ereditato è competitiva e profonda, frutto di investimenti oculati e di una politica di mercato attenta. Non a caso, i cinque acquisti più costosi della storia del club sono tutti piuttosto recenti, testimonianza di una strategia che negli ultimi anni ha alzato notevolmente l’asticella.

El Bilal Touré

Il record di spesa della storia atalantina porta il nome di El Bilal Touré, attaccante maliano arrivato nell’estate 2023 dall’Almería per circa 30 milioni di euro. Sulla carta doveva essere il colpo in grado di risolvere definitivamente i problemi offensivi della Dea, un centravanti fisico e potente capace di attaccare la profondità e finalizzare con freddezza. La realtà, però, è stata diversa: tra infortuni e scarsa continuità, il suo impatto è stato minimo, con pochissime presenze e ancora meno reti. La stagione 2024/25 l’ha trascorsa in prestito allo Stoccarda, dove ha ritrovato un po’ di minutaggio ma senza numeri eclatanti, e oggi è nuovamente al centro di voci di mercato che lo vorrebbero lontano da Bergamo.

Si tratta di uno dei rari errori di valutazione compiuti dalla dirigenza nerazzurra negli ultimi anni, una società che ha dimostrato competenza e lungimiranza sia nella costruzione della squadra che nella gestione delle cessioni milionarie. Non sorprende, quindi, che molti tifosi e appassionati seguano con attenzione ogni movimento di mercato, cercando gli ultimi aggiornamenti sul calciomercato della Dea su portali come Atalanta Oggi, per capire quali saranno le prossime mosse e se arriveranno nuovi colpi in grado di fare la differenza.

Gianluca Scamacca

Pochi giorni dopo l’arrivo di Touré, l’Atalanta investì anche su Gianluca Scamacca, strappandolo al West Ham per una cifra vicina ai 28 milioni. L’attaccante romano, centravanti strutturato e dotato di buona tecnica, si è integrato bene nella squadra, contribuendo con gol pesanti e un lavoro prezioso per i compagni. La sua prima stagione è stata positiva e conclusa con la vittoria dell’Europa League, anche se segnata da qualche problema fisico.

Nella scorsa annata, gli infortuni lo hanno limitato ulteriormente, impedendogli di trovare la continuità necessaria per imporsi come leader dell’attacco. Con la cessione di Retegui, però, Scamacca si ritrova ora con una grande occasione: diventare il punto di riferimento offensivo della nuova Atalanta di Juric e dimostrare di valere fino in fondo l’investimento fatto su di lui.

Charles De Ketelaere

Il belga Charles De Ketelaere è arrivato a Bergamo inizialmente in prestito dal Milan, ma le sue prestazioni nella stagione 2023/24 hanno convinto la società a riscattarlo a titolo definitivo per circa 23 milioni di euro. Trequartista moderno, alto e fisico, con un piede raffinato e capacità di finalizzare, De Ketelaere a Milano non aveva trovato il giusto contesto per esprimersi, mentre con Gasperini è sbocciato quasi subito.

Il feeling con i tifosi e con l’ambiente è stato immediato: gol, assist e giocate di qualità lo hanno reso uno degli uomini chiave della squadra. Sotto la guida di Juric, il belga sarà chiamato a confermarsi e magari a crescere ulteriormente, diventando uno dei leader tecnici di questa Atalanta.

Ederson

Acquistato dalla Salernitana nell’estate 2022 per 22,9 milioni, Ederson si è rivelato uno degli acquisti più azzeccati degli ultimi anni. Centrocampista totale, capace di recuperare palloni, gestire il gioco, inserirsi in area e segnare, il brasiliano ha conquistato subito un ruolo da titolare inamovibile. La sua duttilità tattica gli ha permesso di adattarsi a diverse situazioni di gioco, risultando determinante in più di una partita chiave.

Non sorprende che molti top club europei abbiano messo gli occhi su di lui nelle ultime finestre di mercato, ma l’Atalanta ha sempre resistito alle offerte, considerandolo un pilastro della propria mediana. Anche con Juric, Ederson sarà uno degli uomini da cui ripartire per garantire equilibrio e qualità in mezzo al campo.

Raoul Bellanova

Al quinto posto tra i grandi colpi c’è Raoul Bellanova, arrivato dal Torino nell’estate 2024 per 22 milioni di euro. Terzino destro di grande corsa e resistenza, Bellanova a Bergamo ha compiuto il salto di qualità definitivo, diventando un titolare indiscusso e conquistando anche la convocazione stabile in Nazionale.

La sua capacità di spingere costantemente sulla fascia, unita a un’ottima precisione nei cross, lo rende un’arma preziosa per innescare gli attaccanti. Sotto la guida di Juric, Bellanova potrebbe ulteriormente affinare la fase difensiva, completando così il suo percorso di crescita.