Incontri, cena, sfilata di casacche del Club Italia degli ultimi vent’anni e infine, come il calcio e i sentimenti comandano, la partita del cuore. La collezione di maglie, oltre tremila, è solo una fetta della torta ricchissima del weekend del 15-16 ottobre all’Oratorio San Giovanni Bosco di Solto Collina. Dove l’animatore della due giorni all’insegna dell’amarcord azzurro di Spagna ’82 sarà Beppe Rota, il videomaker di Sovere attivo a TeleBoario, il collezionista prossimo all’uscita della sua autobiografia da “Novantanove più uno” storie scritte da altrettanti personaggi incontrati lungo il cammino della passione più genuina per lo sport più bello del mondo. L’opera prima che gli è valsa le felicitazioni, riportate nella lettera a piè d’articolo, di Giovanni Malagò, presidente del Coni.

Sabato l’apertura di programma di un calendario fitto, alle cinque e mezza, tra le autorità – tra cui l’assessore al Turismo del paese Sabrina Amaglio, l’omologa di Regione Lombardia, Lara Magoni – e la guest star Ivano Bordon, la riserva di Dino Zoff nei moschettieri di Enzo Bearzot che durante la cena racconterà il suo libro “In presa alta” scritto a quattro mani con Jacopo Dalla Palma. Garantita la presenza del selezionatore della Nazionale Sordi, il cavalier Igor Trocchia, e di tanti ex o attuali atalantini tra cui il coordinatore tecnico del vivaio di Zingonia Giancarlo Finardi, Daniele Capelli, Lino Mutti e German Denis che gioca tuttora nella Real Calepina, più altri bergamaschi che hanno dato o stanno dando lustro al pallone di casa nostra come Sandro Salvioni, Claudio Foscarini, Luigino Pasciullo, il delegato e il consigliere di Bergamo della FIGC Nicola Radici e Gianlauro Bellani.

La domenica, invece, passerella al campo sportivo alle tre pomeridiane per le divise anche della serie A e a seguire, alle 16, la sfida tra la Asd Collina del presidente Fabio Zanni e l’Approdo, la squadra del compianto Emiliano Mondonico rappresentato dalla figlia Clara. A pelo d’erba, agli ordini dell’arbitro Mario Mazzoleni, l’ex professionista Jeda, il capitano dell’Italia Amputati Carlito Avelli, degli ex nerazzurri Maurizio Secomandi e Roberto Previtali (allenatore dell’Under 15). Quindi, alle sei e mezza, l’aperitivo coi campioni: guest star designate, Pierluigi Pizzaballa, portiere della Dea vincitrice della Coppa Italia del ’63, a oggi l’unico trofeo in bacheca, e la presentazione del libro di Jeda “Figlio del grande fiume” raccontato dall’autore Maurizio Malavasi. Per info, Sabrina Amaglio (349/3376108), Beppe Rota (mostra aperta dalle 17 alle 24 sabato, dalle 14 alle 23 domenica; 335/6890834), Daniele Pedrazzoli (consigliere delegato allo Sport del Comune di Solto Collina; 347/4653595) e 340/2556133 – 340/4745640 per la prenotazione (entro mezzogiorno di giovedì 13) della cena del sabato a spiedo con polenta.
S.F.