Gollini 6.5: freddato dopo pochi minuti, infonde sicurezza con un paio di interventi sicuri.

Toloi 7.5: solida certezza nelle retrovie, quando si affaccia in avanti sono dolori: suo il perfetto assist per il 2-1 di Zapata. Sempre dal suo piede nasce l’azione del terzo gol nerazzurro.

Palomino 6.5: al centro del pacchetto difensivo non corre grossi rischi, nonostante l’ammonizione rimediata nella prima frazione.

Masiello 6.5: marcatura morbida in occasione del gol subito. Torna poi a regime con una prova di grande spessore e attenzione.

Hateboer 7: raddrizza la sfida con la rasoiata del pareggio. Provvidenziale

de Roon 6.5: gestisce il traffico in mezzo al campo con la solita dose di personalità.

Freuler 6.5: prova da grande incursore per lo svizzero, spacca la traversa nel primo tempo con un destro terrificante.

Gosens 6.5: serata di ordinaria amministrazione sull’out mancino.

Pessina 6: un passo indietro rispetto a Sarajevo: tanta corsa ma poco incisivo tra le linee. (15’st Pasalic 7.5: Esordio super per il croato: in campo da 5′ incorna di testa il pallone del 3-1. Infiamma il finale di gara apparecchiando a centro area per il poker di Barrow.)

Zapata 7: piazza la zampata del 2-1. La sua prima rete in nerazzurro pesa come un macigno. (17’st Barrow 7.5: impatto devastante del gambiano: grande sponda per la rete di Pasalic e destro in buca d’angolo, proprio su rifinitura del croato. Si divora un gol fatto in pieno recupero, ma si conferma bomber di coppa con quattro centri in tre partite) 

Gomez 7: agisce da vero e proprio playmaker avanzato, ogni pallone che transita dalle sue parti è un potenziale pericolo per la difesa israeliana. Timbra il palo su calcio di punizione. (37’st Cornelius s.v.)

Michael Di Chiaro