Fabrizio Carcano

Dopo due settimane di difficoltà per alcuni membri della squadra contagiati dal Covid il Bergamo Basket 2014, a dieci giorni dall’esordio in campionato a Treviglio, è tornato sul parquet, per un’amichevole organizzata all’ultimo a Orzinuovi, persa 84-66.
Dall’euforia del successo nel derby contro Treviglio in SuperCoppa al black out di un novembre quasi interrotto, a livello agonistico, dalla bufera del Covid che ha portato tutta la Lombardia ad essere sigillata come zona rossa.
Inevitabile un ripercussione sulla pallacanestro di vertice, sport di contatto per eccellenza, dove il sudore di compagni e avversari ti accompagna fino alla doccia.
Nelle scorse settimane la With U avendo registrato dei positivi nel gruppo della squadra ha dovuto frenare, anche se adesso l’ultimo giro di tamponi è negativizzato.
“Il momento per noi, per le squadre di basket, è ovviamente difficile alla luce di quanto sta accadendo.
Nelle ultime due settimane abbiano svolto tre allenamenti collettivi con cinque contro cinque, il resto sono sempre stati allenamenti individuali scaglionati per evitare i contatti. Difficile allenarsi così ma sono considerazioni che valgono per tutti i miei colleghi allenatori e per tutti i club”, spiega con grande sincerità il coach giallonero Marco Calvani.
Che guarda avanti e pensa comunque ad un campionato che sta per cominciare.
“Noi dobbiamo farci trovare pronti. In tutti gli allenamenti i giocatori hanno dato il massimo, non posso dire nulla. Abbiamo pochi giorni dall’inizio del campionato e cercheremo di fare il meglio, siamo tutti alla finestra sperando di non avere altre limitazioni per il virus. Ci saranno molte varianti”.
Per la With U Bergamo il teorico esordio è in programma domenica 22 alle 18 a Treviglio nel derby provinciale bergamasco.
A patto che ci siano almeno otto giocatori da mandare a referto per ogni squadra.