Dopo ventidue giornate di campionato, il Boltiere si ritrova al tredicesimo posto con 20 punti e solamente quattro partite vinte. Questa difficile situazione ha spinto la dirigenza a richiamare mister Belotti, già noto per la sua esperienza con il club, nel tentativo di risollevare le sorti della squadra ed evitare la retrocessione.

Il ritorno di mister Belotti è estremamente importante per la squadra, lui è una persona con molta esperienza e un allenatore molto completo, sono fiducioso sul lavoro che può fare con la squadra, può insegnare molto ai giovani ragazzi”, queste le parole del presidente Gianmarco Ronchi, che prosegue così: “La squadra è estremamente giovane quest’anno, e ciò sta generando alcune difficoltà a causa della relativa inesperienza dei giocatori. Avere una rosa così giovane è stata una scelta della società, non rimpiango affatto tale decisione perché nonostante i risultati negativi, il nostro gioco non è affatto male. Ci manca solamente un po’ di fortuna“.

La prossima domenica, il Boltiere affronterà una partita cruciale contro l’ultima in classifica, l’Accademia Gera d’Adda. Questo incontro si rivela fondamentale per cercare di uscire dalla zona dei playout.

Tuttavia, il presidente Ronchi preferisce non pronunciarsi in anticipo riguardo a tale sfida, dichiarando: “Non mi piace fare previsioni prima delle partite. Preferisco parlare dopo il fischio finale“.

Riguardo agli obiettivi della squadra, Ronchi sottolinea: “Il nostro obiettivo principale è la salvezza, un traguardo che riteniamo alla nostra portata. In realtà, con il tipo di gioco che stiamo portando avanti, avremmo potuto anche trovarci in una posizione migliore a questo punto della stagione. La nostra giovinezza ci ha penalizzato in termini di esperienza e, talvolta o spesso siamo stati sfortunati“.

In conclusione, nonostante le difficoltà in classifica e i problemi legati alla giovane esperienza dei giocatori, il presidente Gianmarco Ronchi si mostra fiducioso nel potenziale della squadra di Boltiere e punta a ottenere la salvezza in prima categoria.

Luca Scala