Carobbio 2020 – Oratori AlzaNese 4-1
Carobbio 2020: Nembrini (1’st Cortesi), Marchesi, Adami, Zurzolo, Colleoni, Tiraboschi, Testa (15’st Ruggeri), Meni (38’st Locatelli), Gritti (36’st Diop), Benedetti, Facchinetti (30’st Chourga). All.: Ferigo
Or. AlzaNese: Sorti, Carminati, Baggi, Cortiana, Valetti, Defendi (15’st Boni), Luzzana, Mazzoleni F. (15’st Pellicioli), Mazzoleni T. (38’st Boninelli), Zon (11’st Semperboni), Galimberti (38’st Milesi). All.: Cassina
Arbitro: Filisetti di Bergamo
Reti: 16’pt e 10’st Facchinetti (C), 29’pt e 27’st Benedetti (C), 44’pt rig. Zon (A)
Note: ammoniti Adami (C); Carminati e Mazzoleni T. (AN)
Migliore in campo: Matteo Facchinetti (C)

Carobbio degli Angeli – L’attacco alla vetta è cosa fatta. Con quattro vittorie consecutive e altrettante reti, quelle appioppate ai malcapitati Or. AlzaNese, il Carobbio 2020 sale ulteriormente di quota, proseguendo a braccetto con Albano e Aurora Trescore. Non c’è di fatto storia al “Matteo Gritti”. Troppo il divario tecnico e motivazionale, in favore dei biancazzurri di casa, sempre più a proprio agio in un campionato che minaccia grande equilibrio ma, soprattutto, dotati di quell’impronta che solo una sagace guida tecnica è in grado di garantire. La mano di mister Luca Ferigo si vede eccome, mentre le prestazioni dei singoli iniziano a lievitare: vedasi le doppiette di Facchinetti e Benedetti, sempre più trascinatori della squadra. L’attaccante ex Nuova Valcavallina, in particolare, pare godere del suo magic moment: prove generali al 6’ e al 16’ il vantaggio è in saccoccia, grazie a un tiro-cross che va a morire nel sette traendo in inganno il portiere ospite. Lo stesso raddoppio suona rocambolesco, con una palla dalla trequarti scodellata da Benedetti e sporcata da un difensore seriano, che di fatto rende la traiettoria imparabile. Nel finale di prima frazione, il gol che mantiene vive le speranze degli Or. AlzaNese, a segno su calcio di rigore, trasformato da Zon e concesso per atterramento dello stesso numero dieci da parte di Nembrini, che nell’occasione riporta un  infortunio che si teme serio. L’episodio costa un cambio pesante, dentro tra i pali biancazzurri l’esordiente Denny Cortesi, classe 2006, ma i padroni di casa più di tanto non si scompongono. Anzi, passano all’incasso, con il tris siglato ancora da Facchinetti, abile a finalizzare un’azione partita da Tiraboschi e rifinita con un tocco chirurgico da Testa. Sempre il numero undici sfiora la tripletta, subendo l’opposizione di Sorti all’apice di un fugone scaturito dall’imbucata di Zurzolo. Poco male, attorno alla mezzora il poker carobbiese è servito, con Gritti in versione assist-man a suggerire per il tocco dolce ed efficace di Benedetti, che quando c’è da inserirsi si conferma una sentenza. Nel finale, Sorti salva su Gritti evitando che il passivo divampi ulteriormente, ma la prova di forza offerta dai padroni di casa non è in discussione. Il Carobbio 2020 guadagna la testa della classifica: traguardo che, a questo punto della stagione, suona relativo, ma che senza dubbio certifica i progressi.
Nik