Al termine della “quattro giorni” di Martinengo, che ha finalmente visto nuovamente il pubblico in presenza ad assaporare il mondo della filatelia, il CFB si è riunito nella splendida location offerta da Baldassarre Agnelli Spa di Lallio (presso il Concepts Restaurants Saps) per la cena del Centenario. Un traguardo posticipato di un anno ma che non ha per nulla perso quell’aura di storicità che ha circondato l’evento in queste giornate. Il Presidente Vinicio Sesso e l’insostituibile “padrone di casa” Mario Bonacina hanno accolto la qualificata presenza di ospiti d’eccezione che hanno fatto da cornice alla splendida e conviviale serata. In particolare sono state apprezzate le presenze di Vaccari (società e rivista specializzata nel settore filatelico) rappresentata da Valeria Vaccari, amici collezionisti da ogni parte dell’Italia e la Federazione tra le Società Filateliche Italiane, rappresentata dal Dr. Luca Lavagnino. Il nutrito gruppo di soci ha potuto così apprezzare l’ottima qualità dei piatti preparata dal giovane staff di cuochi e di tutta la brigata di cucina che ha operato nel Cooking Lab dell’azienda bergamasca. Di seguito ecco i risultati dei soci del Circolo all’Esposizione Virtuale Nazionale e di Qualificazione BergamoFil.Net 2021.

Giovanni Nembrini: Mail from the Kingdom of Italy to foreign countries 1863-1879
Oro Grande 91 punti

Antonio Lampariello: Emissione Etiopia: Corrispondenza con l’estero – Maggio 1936-Marzo 1941
Oro Grande 91 punti

Sergio Castaldo: La prima serie di francobolli d’Italia: De la Rue e Torino
Oro Grande 92 Punti e Best in class di Filatelia tradizionale

Giovanni Nembrini: I bolli di “cambio coll’estero” Oro 86 punti
Giovanni Nembrini: Le relazioni postali tra l’Italia e la Francia 1850-1875
Oro Grande 92 punti e Gran Premio competizione

Erasmo Macchiarola: La Floreale in giro per il mondo
Vermeil Grande 82 punti

Domenico Iemma L’imperiale: usi e tariffe in periodo Regno d’Italia (21.04.1929-22.09.1943) Oro 85 punti

Mario Bonacina: Relazioni postali con l’estero nel regno d’Italia. Corrispondenza affrancata con la serie “Imperiale” (21.4.1929-22.9.1943) Oro 86 punti

Antonio Lampariello: Democratica corrispondenza per l’estero (ottobre 1945-dicembre 1952) Vermeil 78 punti

Alesso Zappalà: La serie Democratica nei suoi usi naturali e occasionali per l’interno
Vermeil Grande 82 punti

Vinicio Sesso: I bolli accessori 1815-2020
Vermeil Grande 81 punti

Vinicio Sesso: Corrispondenze non recapitate 1861- 2014
Oro 85 punti

Alberto Barcella: I Falsi degli Antichi Stati Italiani
Oro Grande 94 punti e Miglior collezione di Filatelia Tradizionale

Giovanni Cutini: Corrispondenza per l’estero affrancata con francobolli della serie “pubblicitari” Vermeil Grande 81 punti

Giovanni Vitale: L’ordinaria del risveglio – affrancature inconsuete
Argento Grande 74 punti

Eugenio Ginoulhiac: La Transizione. Dalla R.S.I. alla Repubblica Sociale Italiana: Selezione dei servizi postali principali e accessori dal 1945 al 1948
Vermeil 78 punti

Beatrice Carbè: Italia al lavoro: usi, tariffe, destinazioni.
Oro 86 punti e Miglior collezione di Storia postale

Giovanni Cutini: I servizi postali nelle strutture alberghiere
Vermeil 78 punti

Al termine della serata, durante la quale tutti i presenti hanno ricevuto una preziosa e gradita pubblicazione specializzata, il Dr. Lavagnino, non senza sorpresa, ha comunicato e consegnato al Presidente Sesso il diploma e la medaglia che iscrivono il Circolo nell’Albo d’Oro della Federazione. Di seguito la menzione del premio:
Fondato nel 1920 e sempre attivo e partecipe delle vicende della filatelia italiana, si è distinto per la continuità dell’attività culturale e promozionale. Anche con iniziative originali ed innovative. Annovera un coeso gruppo di attivi filatelisti, protagonisti sulla scena filatelica nazionale ed internazionale, e oggi è senz’altro un punto di riferimento e un costante esempio. Nell’anno di secolo aveva programmato una grande esposizione nazionale che per l’emergenza da coronavirus non si è potuta tenere; nel 2021 è stata trasformata in virtuale, senza che nulla perdesse dell’importanza e della valenza celebrativa.
Un riconoscimento che ha riempito di orgoglio e di malcelata emozione tutti i presenti, a conferma dell’ottimo lavoro svolto dal sodalizio cittadino in tutti questi anni e che va ad aggiungersi al riconoscimento ottenuto nel 2015 dalla FEPA (Federazione Europea delle Associazioni Filateliche). Con immutato entusiasmo quindi CFB prosegue la propria attività culturale, preziosa gemma che tiene alto il nome di Bergamo in Italia e in Europa.

Circolo Filatelico Bergamasco