Riportiamo integralmente il comunicato stampa diramato dall’Aurora Terno in merito ai fatti accaduti nel match di Pontida: “Asd Aurora Terno, in riferimento ai fatti accaduti ieri a Pontida, intende precisare che il momentaneo allontanamento dal terreno di gioco è stato voluto per riportare la calma tra i propri tesserati, onde evitare spiacevoli conseguenze, e non per “ritirare la squadra”, poiché l’unica figura presente sul terreno di gioco in diritto di decretare la fine di una partita è l’arbitro.
Premettendo che è lontana ogni intenzione di giudicare l’operato del direttore di gara, l’Asd Aurora Terno tiene a puntualizzare che nel caso in cui avesse desiderato disputare nuovamente l’incontro, avrebbe fatto ricorso al Giudice Sportivo, prendendo in considerazione il possibile “errore tecnico” commesso dall’arbitro in relazione all’assegnazione del calcio di rigore.
Pertanto l’Asd Aurora Terno si rimette alla decisione del Giudice Sportivo, accettandone qualsiasi provvedimento.
Si dichiara dispiaciuta poiché episodi di violenza fisica e razziale sono molto lontani dal concetto di sport e si impegna a sanzionare i propri tesserati ritenuti responsabili anche in parte dell’accaduto.
Si ringraziano inoltre i tesserati del Pontida Briantea che a fine gara si sono recati nello spogliatoio ospite porgendo le scuse, a dimostrazione che quanto accaduto non sia presunto ma reale”.