Tolto Giorgio Scalvini e il suo bicipite femorale sinistro lesionato alla giunzione muscolo-tendinea, col pieno rientro in gruppo di Charles De Ketelaere quella che sabato pomeriggio si accinge a volare a Cagliari è un’Atalanta a pieno organico. Tanto che ci si chiede se non sia il caso di rinunciare a qualche supertitolare all’Unipol Arena per una partita da vincere senza strafare, perché il quinto posto va preso assolutamente alla Roma (a +2 ma con Fiorentina-Atalanta da recuperare e lo scontro diretto mancante alla penultima), nella prospettiva di presentarsi al meglio giovedì 11 aprile ad Anfield Road nell’andata dei quarti di finale di Europa League contro il Liverpool.

Il problema sono i ricambi difensivi trentaquattrenni e non certo a passo di carica, leggi Toloi e Palomino, a fronte di un terzetto di stakanovisti che in assenza d’alternative, vedi defezione fino a tutto aprile del braccetto palazzolese, è costretto agli straordinari. Poi c’è la questione dei diffidati, addirittura sei: difficilmente rimedieranno un giallo all’unisono, ma sono tanti e distribuiti in tutti i reparti. Kolasinac dietro, De Roon e Koopmeiners a centrocampo, Hateboer e Zappacosta sulle fasce anche se non certo titolari, Lookman davanti. La partita di campionato successiva, però, è col Verona: rischiare si può.

Avanti con le tre ipotesi di formazione: la prima è la migliore possibile al netto forse di un attaccante, la seconda è un tentativo di mediazione tra l’obbligo di vincere col rossoblù pericolanti (ma a oggi salvi) e la necessità di non rischiare giocatori chiave in vista del primo dei due round che possono decidere se la stagione nerazzurra può avere un altro obiettivo oppure no. Ricordiamo che a Firenze, nella semifinale d’andata di Coppa Italia persa di corto muso, erano partiti dal 1′ Pasalic in mediana (per Ederson, poi subentrato) e Miranchuk davanti per Scamacca (idem) con CDK rimasto a casa a recuperare.

Atalanta 1
(3-4-1-2): 29 Carnesecchi; 19 Djimsiti, 4 Hien, 23 Kolasinac; 3 Holm, 15 De Roon, 13 Ederson, 22 Ruggeri; 7 Koopmeiners; 59 Miranchuk, 90 Scamacca.
In panchina: 1 Musso, 31 Rossi; 2 Toloi, 6 Palomino, 20 Bakker, 33 Hateboer, 77 Zappacosta, 25 Adopo, 8 Pasalic, 11 Lookman, 17 De Ketelaere, 10 Touré.

Atalanta 2
(3-4-1-2): 29 Carnesecchi; 2 Toloi, 4 Hien, 19 Djimsiti; 33 Hateboer, 15 De Roon, 13 Ederson, 77 Zappacosta; 8 Pasalic; 17 De Ketelaere, 11 Lookman.
In panchina: 1 Musso, 31 Rossi; 6 Palomino, 23 Kolasinac, 20 Bakker, 3 Holm, 22 Ruggeri, 25 Adopo, 7 Koopmeiners, 59 Miranchuk, 10 Touré, 90 Scamacca.

Atalanta 3
(3-4-1-2): 1 Musso; 2 Toloi, 4 Hien, 6 Palomino; 77 Zappacosta, 15 De Roon, 25 Adopo, 20 Bakker; 8 Pasalic; 59 Miranchuk, 10 Touré.
In panchina: 29 Carnesecchi, 31 Rossi; 19 Djimsiti, 23 Kolasinac, 3 Holm, 22 Ruggeri, 33 Hateboer, 13 Ederson, 7 Koopmeiners, 11 Lookman, 17 De Ketelaere, 90 Scamacca.