Il quadro del girone E si apre, domenica dopo domenica, a nuovi inediti scenari. La riprova può davvero arrivare con il venticinquesimo turno, che propone un terzetto di gare da brivido e un concomitante Gorle-Lallio che può portare realmente in orbita l’undici di mister Corna. Al netto di un gap, quello raccontato dalla classifica, che conta relativamente, trattandosi di un girone di ferro aperto ogni fine settimana a emozioni e colpi di scena, preoccupa sul fronte ospite il nervosismo raccontato dalla gara di settimana scorsa, con La Torre. La formazione di Daniele Brena non decolla, restando impantanata nei bassifondi e, giocoforza, lo sguardo va a parare su una post season che, al momento, conterebbe su un clamoroso playout, contro il Pianico. Vale a dire, due realtà partite la scorsa estate per i più alti obiettivi e con le più rosee premesse, incapaci però di tradurre sul campo l’indubbia ambizione. Il nervosismo si spiega anche con questo e, con il quadro in essere, l’appuntamento contro un Gorle in aperta ascesa suona proibitivo. Entrati nella primavera, diventa in qualche modo inevitabile raccogliere quanto seminato in precedenza, senza la pretesa di coltivare chissà quale rivoluzione, in termini di trend o risultati.

Il Loreto, dal canto suo, vede incombere eccome lo spettro della retrocessione e, privo di Mangini, messo fuori causa da una maxi-squalifica, ospita un Città di Dalmine che, per quanto attanagliato dalla stessa infausta sorte, potrebbe persino rivendicare maggior serenità e maggiore orgoglio. Discorso non dissimile per Pian Camuno-Pianico, che pure, trattandosi di derby particolarmente sentito, gode di dinamiche tutte sue, diventando così impronosticabile. Certo è che l’undici ospite vede naufragare, domenica dopo domenica, un progetto tecnico apparso scricchiolante fin dalle prime uscite stagionali e che, con l’eliminazione in Coppa Lombardia, ha perso anche l’ultima più credibile ancòra di salvezza.

 

Animi più sollevati contraddistinguono la vigilia di Mozzo-Brembillese e La Torre-Zognese: tutte e quattro risultano al momento salve e affidano all’appuntamento domenicale il momento topico per il fatidico fieno in cascina. Ma come detto, i big match sono di stanza altrove e sono racchiusi in un portentoso terzetto di gare. La capolista Cenate, reduce dal primo k.o. in campionato, prova a rialzare la testa ospitando un Leffe ripropostosi in grande stile, grazie ai successi su Atletico Villongo e Paladina. Proprio i granata di Marco Albergoni testano le ambizioni di un’Accademia Isola Bergamasca pronta a sovvertire, ai piani alti, gli attuali rapporti di forza. Sarà sfida caldissima, pur priva del grande ex di turno, Abdul Njie, appiedato dal Giudice Sportivo. Chiude Atletico Villongo-Sovere: contro un undici ospite gravato dalle squalifiche, l’Atletico si gioca le ultime residue speranze di post season. Nel girone D, ghiotta occasione per l’Accademia Gera d’Adda, che dopo aver battuto l’Asperiam può tornare a credere nella salvezza diretta con un risultato pieno, a spese del Boltiere, che nell’ultimo periodo è tornata in un trend ampiamente negativo. Speranze ben riposte anche per l’Uso Zanica, che dopo aver risollevato la cresta nel derby con la Ghisalbese affronta un Calvenzano condizionato dal grande appuntamento di Coppa, fissato per l’1 aprile. Può approfittarne la stessa Fara Olivana, che ospitando la Virtus Inzago può puntare a ridurre ulteriormente la forbice. Più complessa la posta in palio con Salvirola-Fornovo, autentico crocevia per le speranze di post season di entrambe le formazioni. In vetta, il San Pancrazio sta per chiudere ogni discorso; nelle retrovie, Fontanella e Ghisalbese provano i blindare i giochi-salvezza partendo favorite, contro Asperiam e Offanengo. Nel girone C, la trasferta di Bellagio ha segnato l’involuzione del Monvico, tornato fuori dalla griglia dei playoff. Tuttavia, nulla è perduto, dato che ora a Villa d’Adda scende un Albosaggia Ponchiera in grave difficoltà. L’equilibrio, a ridosso del lanciatissimo Lesmo, è massiccio e da qua alla fine della stagione regolare tutto può ancora succedere.  

Nik 

 

Prima categoria – Gir. C (ore 15:30) 

Giov. Canzese – Cortenova 

Monvico – Albosaggia Ponchiera 

Olympic Morbegno – Valmadrera 

Pol. 2B – Berbenno 

 Pro Lissone – Grosio 

Sovico – Ars Rovagnate 

Triuggese – Vercurago 

Lesmo – Bellagina (ore 18:00) 

 

 

Prima Categoria – Gir. D (ore 15:30) 

Accademia Gera d’Adda – Boltiere  

Calvenzano – Uso Zanica 

Fara Olivana – Virtus Inzago 

Fontanella – Asperiam 

Ghisalbese – Offanengo 

Palazzo Pignano – Sergnanese  

Salvirola – Fornovo SG 

San Pancrazio – Sporting V.M.  

 

Prima Categoria – Gir. E 

Atletico Villongo – Sovere 

Cenate Sotto – Leffe 

Gorle – Lallio 

La Torre – Zognese 

Loreto – Città di Dalmine 

Mozzo – Brembillese 

Pian Camuno – Pianico 

Paladina – AIB