Dopo un mese intenso che ha visto la Blu Basket targata Gruppo Mascio affrontare la Supercoppa, domani inizierà il suo settimo campionato consecutivo in A2. Nell’anno del cinquantenario, la Società trevigliese ha deciso di rinnovarsi per tentare un saldo che nella Bassa nessuno osa pronunciare ma che, nei programmi e nei fatti, sembra aver già preso corso. Un nuovo sponsor, un nuovo Presidente (appunto Stefano Mascio, titolare dell’omonima azienda), un nuovo staff tecnico che ha visto approdare sotto il Campanile coach Carrea, giovane coach già ben navigato a queste latitudini. Un nuovo parco giocatori: una coppia Usa di sicuro interesse rappresentata da Potts e Langston e due italiani di sicura esperienza come Sacchetti e Venuto. La squadra che ha mantenuto l’ossatura storica con la conferma di capitan Reati, Lupusor, Bogliardi e il ritorno di D’Almeida. Ad essi si sono aggiunti un giovane dall’alto tasso tecnico come Miaschi (scuola Reyer Venezia) ed in regia Rodriguez, giocatore di grande esperienza in questo campionato. Le prime indicazioni sono state più che confortanti, visto il percorso di coppa, perfetto fino alla finale (ndr: miglior squadra per numero di punti segnati di tutta la competizione) . In verità la squadra ha dimostrato solidità sin dai primi approcci, superando agevolmente Cantù e le due Piacenza. Soprattutto con la Pallacanestro Piacentina ha avuto modo di saggiare la consistenza difensiva, essendo stati i biancorossi emiliani l’unica delle tre squadre del raggruppamento a mettere in qualche difficoltà Treviglio. Le successive gare della Final Eight di Lignano hanno confermato l’ottima organizzazione di gioco dei ragazzi di Carrea che hanno superato nello scorso week end due squadre di prima fascia come Casale ed Udine. Nella finale è mancato il guizzo decisivo contro Pistoia, altra squadra di spessore, pur rimanendo in partita fino agli ultimi secondi.
Nelle prime uscite non sono gli addetti ai lavori hanno potuto ammirare la perizia balistica di Potts, la buona confidenza di Rodriguez come play, le ottime giocate di Miaschi micidiale non solo da oltre arco, l’esperienza di Sacchetti e la presenza difensiva di Langston. Il pubblico giunto al Palafacchetti nelle prime due gare interne ha sicuramente gradito il gioco della Blu e si aspetta ora il debutto, al Grana Padano Arena di Mantova, in un derby lombardo che lo scorso anno vide prevalere Treviglio. Chiudiamo con il quadro statistico di queste prime sei partite che, in quanto ufficiali, presentano già una buona panoramica delle performance dei ragazzi di blu vestiti.
Sarà un campionato lungo ed appassionante, ora che anche il pubblico riuscirà con la propria presenza ad onorare le prestazioni delle squadre in campo. Da qui la ripartenza verso un cammino che a Treviglio in molti si attendono spettacolare e vincente. Le premesse ci sono tutte.
Giuseppe De Carli