Il Mozzo chiude il mercato con due colpi che vanno completare la rosa a disposizione di mister Stefano Gatti. Per il reparto arretrato, c’è un puntello di esperienza, con l’approdo in rossoblu di Nicola Barbetti (nella foto), classe ’89, protagonista di lungo corso dall’alto di una carriera di primissimo piano. Friulano d’origine, ma cresciuto calcisticamente nell’Atalanta, vincendo, nel 2006, ai tempi degli Allievi nazionali di Alessio Pala, sia il campionato italiano Berretti che il “Beppe Viola” di Arco di Trento, torna provvisoriamente nel Nord-Est, presso Sambonifacese, Torviscosa e Kras Repen, prima di approdare stabilmente nel dilettantismo bergamasco. Trevigliese, Brusaporto, Gavarnese e, più recentemente, San Giovanni Bianco e Zognese, le tappe salienti, che lo hanno imposto alla ribalta in qualità di baluardo della difesa. Oltre a Barbetti, viene completata la casella riguardante il secondo portiere, grazie all’innesto di Daniele Cesana, classe 2001, cresciuto tra Aurora Seriate e Bergamo Longuelo. Per lui, trattasi di debutto, a tutti gli effetti, nel mondo delle prime squadre. In uscita, il duttile Simone Tonolini passa al Loreto, mentre alcuni elementi rientrano dai prestiti, presso le società di appartenenza. Bialy e Bianchi, entrambi classe ’98, tornano alla Fiorente Colognola, pur avendo offerto un contributo di spessore alla causa mozzese, mentre Chiapparino (’99), Gabriel Rota (2000) e Carrara (’02) tornano al Mapello.
Nik