Olimpic Trezzanese – Paladina 2-4 d.c.r. (0-0)
Olimpic Trezzanese: Cotti 6, Sassano 6 (19’st Rossi 6), Fregapane 6, Pulaj 6,5, Cortesi 7, Bertaglio 7, Sofia 5 (1’st Spreafico 6), Gusmini 5,5 (15’st Gasparetti 6), Rinciari 5,5 (15’st Cremonesi 6), Brambilla 5,5, Guerrini 6 (1’st Papeo 6,5). A disp.: Cerri, Bossi, Stortini, Manno. All.: Rossi
Paladina: Salazar 7, Acerbis 6 (30’st Drago 6), Cesa 6, Teocchi 7, Turini 6, Rubis 7, Tabaku 6,5, Rota F. 7 (40’st Carrara 6,5), Rota R. 6,5 (20’st Rulli 6,5), Zamagna 6 (35’st Moroni 6), Arrigoni 6 (36’st Tassetti 6). A disp.: Nava, Limonta, Mirabile, Esposito. All.: Tarchini
Arbitro: Avram di Brescia

Trezzano Rosa (Mi) – Il Paladina vola agli ottavi di Coppa Lombardia, eliminando ai calci di rigore l’Olimpic Trezzanese dei bergamaschi. Aspettative in parte disattese, vuoi per i tanti spunti di interesse venuti meno a causa delle numerose assenze, ma dinanzi alla battaglia il Paladina non si è tirato indietro, trovando infine premiato un atteggiamento fatto di intensità e caparbietà. Alle prese con un avvio di stagione ancora interlocutorio, come fin qui raccontato dal campionato, il passaggio del turno vale da importante iniezione di fiducia, all’approssimarsi dei due mesi campali, novembre e dicembre, i quali diranno certamente molto circa la consistenza delle ambizioni granata. Detto delle assenze, sono certamente i padroni di casa dell’OT a poter recriminare maggiormente, dato il brutto infortunio occorso domenica scorsa a “Toro” Galbiati, messo k.o. da un trauma cranico a seguito di scontro di gioco e date le defezioni in serie che hanno colpito attacco e centrocampo. Indisponibili per il mercoledì di Coppa anche Nava, Cimmarusti e “Pacio” Tarchini; in avanti torna titolare, benché non al meglio, l’ex Tritium Matteo Guerrini. Privato della sfida nella sfida, contro il figlio, mister Luca Tarchini chiama subito i granata all’offensiva, trovando un discreto contributo, da parte di quegli elementi che fin qui avevano goduto di minor minutaggio. In attacco, con Rulli e Tassetti inizialmente in panchina, sono Tabaku e Arrigoni a giostrare in compagnia dell’ultimo arrivato, Riccardo Rota, tornato sulla scena bergamasca dopo l’esperienza negli States con la squadra universitaria di Pittsburgh. Al 20’ fa tutto Tabaku, che slalomeggia tra gli avversari e calcia a colpo sicuro, trovando una deviazione sì leggera, ma decisiva: palla out di un soffio. Il predominio ospite prosegue nella ripresa, con Rota vicino alla rete con un tiro-cross e una punizione di Arrigoni ben parata da Cotti. Ma a forza di premere, senza concretizzare, manca poco che maturi la beffa, con il neoentrato Papeo che, servito dalla destra, manda alto sopra la traversa. Stesso interprete e stesso epilogo, due minuti dopo: il numero diciassette di casa va al tiro, sfiorando l’incrocio dei pali. Si va così ai calci di rigore e stavolta non c’è storia. Salazar si esalta su Gasparetti, mentre Pulaj calcia alle stelle. Il Paladina, dal canto suo, fa en-plein, mandando a bersaglio Tabaku, Carrara, Teocchi e Rulli. La qualificazione è in saccoccia, il prossimo 08 dicembre sarà tempo di ottavi di finale. Quanto all’Olimpic Trezzanese, peraltro reduce da due k.o. consecutivi in campionato, Cortesi e soci non hanno certo sfigurato, ma per tornare a una veste più credibile e autorevole servirà per forza di cose il recupero di almeno una parte degli effettivi ad oggi infortunati.
Nik