“Dispiace per aver perso il derby, ma stasera posso solo fare i complimenti ai miei giocatori per essersela giocata alla pari contro una squadra che arrivava da cinque vittorie consecutive. Gli avversari sono stati più bravi di noi e bisogna fargli i complimenti.”

Marco Calvani sorride facendo buon viso a cattivo risultato, non certo a cattivo gioco.

Rammaricandosi per quel vantaggio sul 65-59, dopo 34 minuti sempre avanti, vanificato da un crollo finale con un break di Treviglio di 6-22.

“Purtroppo non abbiamo tenuto per 40 minuti, nell’ultimo parziale abbiamo preso un parziale di 10-26 che ha compromesso tutto. Abbiamo faticato a fare canestro, tirando con 4/22 da fuori. Ma siamo stati bravi in tante altre cose: con una difesa pressante abbiamo tolto dalla partita alcuni loro giocatori e siamo riusciti a prendere 17 rimbalzi offensivi. Ripeto abbiamo giocato una partita di maturità e non posso che fare i complimenti ai miei giocatori”.

Bergamo avanti per 35 minuti, con due volte un massimo vantaggio di 8 punti.

“Vero. La partita è stata per 35 minuti nelle nostre mani. Ma le partite di giocano su 40 minuti e noi nella parte finale ha fatto quello che serviva per vincerla. Noi stasera abbiamo faticato a fare canestro, ma per il resto è stata la partita di una squadra che c’è, è viva e sta lottando. Non li abbiamo rincorsi ma ci siamo fatti rincorrere e non è poco. Il risultato finale mi pare un po’ ingiusto, perché siamo stati bene in campo, ma abbiamo pagato a caro prezzo gli errori commessi nel finale. Ma usciamo dal campo – ha chiosato Calvani – con una prestazione positiva, matura,  che ci consente di guardare con fiducia alla prossima partita casalinga di domenica, contro un avversario difficile come Piacenza”.

Fabrizio Carcano