Lo scorso giugno a Brembate, il mondo del pallone locale è stato protagonista di un importante cambiamento.
Gli appassionati, ormai abituati allo Sporting Brembatese, all’Atletico Grignano (squadra che ha sede nella frazione) e all’US Oriens, hanno visto quest’ultimo subire un cambiamento di rotta da cui sono nate due compagini: l’USD Calcio Brembate che ha allestito prima squadra e allievi 2003-2004, rilevando il diritto di giocare in seconda categoria e l’ASD Oriens Oratorio Brembate che ha deciso di puntare prevalentemente sul settore giovanile.
Al timone della prima citata, è rimasto un buon gruppo della vecchia dirigenza US Oriens, mentre nella seconda sono entrati molti volti nuovi, come il presidente Massimiliano Pulone. Insieme a lui fanno parte del consiglio direttivo altre nove persone, tra cui i due Don del paese, Cesare e Daniele, per ribadire ulteriormente l’attaccamento ai valori dell’oratorio e della parrocchia.
La scelta di puntare sui giovani è stata presa all’unanimità, con l’obiettivo di creare una realtà in grado di diventare un punto di riferimento nella zona. Per far ciò, l’attenzione ai ragazzi è totale e un esempio pratico è la rinuncia alla prima squadra, con i suoi relativi costi di gestione, così da poter destinare gli introiti interamente al settore giovanile che attualmente annovera dieci squadre: la più piccola è composta dai classe 2014 mentre la più grande è quella dei 2005, per un numero complessivo di circa 130 ragazzi.
Un tassello fondamentale per la crescita di questi calciatori sono gli allenatori e la loro preparazione. Uno di loro, Nicolò Morando, è laureato in scienze motorie, altri sei mister stanno invece seguendo un corso di formazione CSI in collaborazione con lo staff dell’Atalanta. L’idea per il futuro è quella di inserire anche tecnici in possesso del patentino UEFA C.
La sinergia con la Dea è stretta e consolidata, tant’è che i piccoli nerazzurri del 2011 e 2012 si allenano tuttora all’Oriens Arena di Brembate.
L’ASD Oriens Oratorio Brembate ha oltretutto rinnovato logo e materiale, da quello di campo (palloni, porte e vario equipaggiamento) all’abbigliamento, interamente griffato Mizuno. La società ha deciso di fare indossare a tutte le sue formazioni, lo stesso prototipo di divisa da gara: maglietta e calzoncini gialloverdi con simbolo in mezzo al petto e patch dell’oratorio sulla manica sinistra. I kit vengono utilizzati nei rispettivi campionati e nei tornei, alcuni dei quali organizzati anche con lo scopo di aumentare la visibilità nei paesi vicini. Un altro espediente, sempre volto a far conoscere il team, è l’ideazione di serate pensate per coinvolgere le famiglie, dove sarà possibile dialogare con personalità legate al calcio.
C’è poi un’ulteriore novità, a seguito della forte risonanza ottenuta dal calcio femminile nell’ultimo periodo, è stata creata una squadra di calcetto a 5, denominata Oriens Wonders, per contribuire in parte allo sviluppo di questo movimento calcistico sempre più in espansione e magari un domani, arrivare ad allestirne un’altra per quelle bambine che sognano di diventare calciatrici.
Si può sicuramente dire che l’ASD Oriens Oratorio Brembate è partito con tanta determinazione e ambizione, voglioso di ritagliarsi nel tempo un ruolo primario nel giovane calcio di provincia.
Loris Sangalli