Nella mattinata di martedì 21 maggio, presso la sede del CSI di Bergamo, è stata presentata l’edizione 2019 del Torneo Calcetto in Piazza Libertà – Giambarini Cup, che avrà luogo dal 10 giugno al 28 luglio. L’evento torna a coinvolgere il cuore della città di Bergamo dopo un’assenza di ben dieci anni, rinnovandosi anche in merito alle categorie che coinvolgeranno circa 700 giocatori: accanto alla competizione CSI libera, infatti, verrà introdotto un torneo riservato agli Over 40 e uno alle donne, senza dimenticare le partite rispettivamente dedicate ai bambini e ai ragazzi disabili. Le iscrizioni sono già aperte, mentre i premi per ciascuna categoria consisteranno in buoni spesa forniti dagli sponsor.
Nel corso della conferenza è intervenuto anche l’Assessore allo sport del Comune di Bergamo Loredana Poli, mostratasi particolarmente entusiasta per l’iniziativa: “Spero che si possa riportare nei cuori bergamaschi la tradizione la tradizione di questo torneo. Sono colpita positivamente anche dalla varietà dei soggetti coinvolti: il calcio femminile è in forte crescita, mentre i bambini meritano sempre molta attenzione”.
Proprio in relazione a quest’ultima considerazione è intervenuto poi il Consigliere Regionale Paolo Franco, il quale ha rimarcato la diffusione della pratica femminile nel territorio, l’apprezzamento nei confronti degli sforzi del Comune di Bergamo nel divulgare la pratica sportiva e la preziosa possibilità di una seconda vita fornita a persone affette da disabilità.
Dopodiché la parola è passata al vicepresidente del CSI di Bergamo, Gaetano Paternò: “Siamo entusiasti di ritornare dopo diversi anni e in una veste tutta nuova: oltre che ai giovani ragazzi e ragazze, vogliamo infatti rivolgerci anche a quegli abitanti che vivono la città per lavoro, invitandoli a vivere l’esperienza del torneo. Senza il calore del pubblico l’evento non avrebbe lo stesso impatto”.
L’ultima parola è infine spettata ad Alberto Giambarini, la cui azienda di famiglia (Giambarini Group) è main sponsor dell’evento: “L’idea di collaborare è nata sei mesi fa e ora attendo con ansia l’inizio del torneo: in passato partecipai giocando mentre ora sono coinvolto in altre vesti. Spero che finalmente arrivi la vera estate così che possa essere un successo”.
Luca Piroddi