Nel variegato panorama proposto dall’Isola bergamasca, si staglia con autorevolezza la figura di un rinnovato Valtrighe, chiamato a un deciso salto di qualità dopo le amarezze scaturite nelle ultime due stagioni. La società presieduta da Marco Sana innova e indice la svolta, nel segno di una rosa, quella a disposizione del confermato tecnico, Samuele Innocenti, che proverà a stupire, attingendo alla freschezza e all’entusiasmo dei suoi interpreti. Saranno almeno una dozzina i nuovi volti, guidati sul campo, al fianco dei riconfermati, da uno staff tecnico particolarmente ricco e dettagliato, comprensivo persino di un allenatore, o per meglio dire allenatrice, della fase difensiva. Trattasi di nome altisonante, dato che a coordinare i movimenti del pacchetto arretrato ci sarà Marianna Rota, classe ’87, dotata di una manciata di presenze in maglia azzurra ed ex di Atalanta e Mozzanica. Quanto all’organico, sono in via di ufficializzazione i primi colpi, che rimandano alla “Meglio Gioventù” proposta in tempi recenti dal calcio dell’Isola e della Valle Brembana. Tra i pali della porta, si insedia il promettentissimo Matteo Mangili, classe 2004, proveniente dalla Juniores Regionale del Brembate Sopra. La stessa rotta è compiuta da Michael Alborghetti, classe 2000, ruolo attaccante esterno, mentre qualche metro più indietro, attingendo a corsa e fiuto per l’inserimento, proverà a darsi gran da fare Cristian Tarasco, terzino classe 2003, cresciuto tra i vivai di Virtus Bergamo, Bergamo Longuelo e Paladina, nonché fratello di Andrea Tarasco, punto di forza dell’attuale difesa virtussina. Chiusura dedicata ai gemelli più talentuosi dell’ultimo periodo. Tornano sulla scena, dopo un periodo di fermo, i fratelli Federico e Alessandro Astori, classe 2000, rispettivamente centrale di difesa e centravanti, dotati di trascorsi presso Villa d’Almè, San Giovanni Bianco e Accademia Alta Valle Brembana. La linea verde, dunque, come chiaro filo conduttore, per un Valtrighe a caccia di consensi. Si fa allora carica ed entusiasta l’analisi del presidente, Marco Sana, nel bel mezzo di un’estate che suona da chiaro momento-spartiacque: “Adesso è normale che tutti si diano gran da fare, con proclami ed obiettivi programmatici. Noi non vogliamo addentrarci negli obiettivi, perché il Valtrighe sarà una squadra completamente rinnovata, rispetto al recente passato, e servirà del tempo per ogni valutazione più approfondita. Di certo, vogliamo fare meglio delle ultime due stagioni; per questo, abbiamo in mente 12-13 innesti, utili a ringiovanire la rosa e a proporre qualcosa di diverso. Abbiamo confermato mister Innocenti, uno di casa qui a Valtrighe, ma è soprattutto con lo staff tecnico che cercheremo di rendere ancor più credibile il nostro progetto. Non vogliamo lasciare nulla al caso e, per migliorare, vogliamo affidarci a figure estremamente preparate e affidabili”.

Nik