“Una bella sfida, che mi stuzzica tanto: a Lamezia c’erano obiettivi del tutto diversi, ma ho bisogno di rilanciarmi. Mister Delpiano è una persona squisita: ‘Non voglio convincerti, mi hanno costretto a chiamarti’, mi ha detto al telefono”. Piergiuseppe Maritato si presenta con un sorriso e una battuta al Villa Valle, attuale fanalino di coda del girone B di Serie D ma con tre partite da recuperare: “Sono una prima punta moderna, non la classica boa che sta davanti ad aspettare palloni. Mi piace dare una mano nelle due fasi anche arretrando. Spero di realizzare i gol della salvezza”.

245 partite (11 tra i semipro) e 43 palloni nel sacco in carriera, il centravanti mobile nativo di Cetraro (Cosenza), 33 anni il prossimo 19 marzo, nella seconda metà della scorsa stagione ha disputato 9 match in C nell’AlbinoLeffe dopo un giro d’Italia ricco di esperienze. Giovanili con Juventus e Fiorentina, quindi Gallipoli, Giulianova, Reggiana, Vicenza, Sorrento, Como, Lucchese, Livorno, Pontedera, Modena, Piacenza e Renate.

Plauso all’operazione, a titolo definitivo, dal direttore tecnico giallorosso Pasquale Lascala: “Essendo calabrese d’origine sono personalmente contento. Sarà il campo a parlare, Maritato è un innesto di grande qualità con una lunga esperienza. Abbiamo visto l’atteggiamento della squadra domenica a Brusaporto in casa della seconda in classifica (0-0, NdR): un buon viatico per crederci”. Sulla stessa linea il direttore sportivo Roberto Monaci: “Presentiamo un nome importante con un passato quasi esclusivamente tra i professionisti, una pedina in attacco che dimostra l’intenzione della società di non mollare fino alla fine anche se la classifica non ci sta sorridendo: dobbiamo riemergere dal pantano e ci aspettano 4 mesi in cui lavorare forte”.