Ilicic, quattro gol a Valencia negli ottavi di Champions, partita che manco Maradona ai tempi belli, dico i primi a Napoli, è l’emblema di quello che succederà a Bergamo. Il meraviglioso Josip, in questo momento, è l’esempio che rialzarsi è possibile. In estate ha rischiato la pellaccia, ha lottato ed ora è il più forte giocatore del mondo. Nel dramma coronavirus il geniale campione sloveno ci racconta quello che può fare la nostra mente, uguale alla sua, quella di noi lombardi, sognatori e predestinati. Crediamoci.

Matteo Bonfanti