Non sono in grado di affermare se i due autori di “Favola Atalanta” prima di decidere il titolo del loro lavoro si siano immersi nelle ricerca etimologica della parola favola che in questo caso non è un aggettivo ma un evidente rafforzativo. Favola deriva dal latino Fabula che significa narrazioni di fatti inventati, mitologici o leggendari . Ebbene Fabio Gennari (Radiodea, Prima Bergamo, Tuttosport e tante altre cose) e Andrea Riscassi (Raisport) non hanno inventato proprio niente. Hanno deciso di raccontare quanto è successo alla squadra di calcio di Bergamo e provincia, l’Atalanta, in queste ultime e recenti stagioni. Sia chiaro, non è un instant book, è la storia più bella del calcio italiano. “Per raccontare la meravigliosa epopea dell’Atalanta di Gasperini”. Una pubblicazione decisa nella notte di San Siro dopo Atalanta-Valencia 4-1 con le innegabili difficoltà sorte da quello che è successo dalle nostre parti e che ha costretto Fabio e Andrea a lavorare e a confrontarsi da remoto . Era così tanta la voglia di spiegare a tutti quanti il fenomeno Atalanta che anche i problemi sono stati risolti. Ed ecco così “Favola Atalanta, Bergamo alla conquista dell’Europa, tra sogno e realtà”, editore Laurana, costo 12,90 euro. La presentazione è in programma mercoledì 16 alle 21 all’ Edonè di Redona (con prenotazione). I due autori hanno coinvolto per la prefazione Roby Facchinetti che, oltre ad essere il leader della più famosa e popolare band italiana (i Pooh) è un accanito tifoso della Dea, senza dimenticare la recente “Rinascerò, rinascerai” dedicata a Bergamo. 204 pagine che comprendono otto capitoli: le quattro stagioni nerazzurre, la panchina di Gasperini, Papu Gomez, Ilicic , tutti i giocatori, proprio tutti, in rigoroso ordine alfabetico, che hanno vestito la maglia nerazzurra in questo periodo, dall’iracheno Ali Adnan al bosniaco Ervin Zukanovic, Percassi Style,la curva e i club atalantini e, infine, tutti i record superati nell’era Gasperini. Sono ben quaranta. Il racconto, ne sono certo, scalderà alle prime righe gli animi dei lettori, atalantini e non. E un’infuocata e, doverosa, polemica che riguarda Andrea Agnelli che, dal pulpito di presidente Eca, ebbe l’infelice idea e ineleganti affermazioni intorno alla partecipazione dell’Atalanta in Champions League. E adesso si sa come è andata a finire. Poi il libro si snoda nel racconto di queste sublimi stagioni. Così “Favola Atalanta” diventa inevitabilmente un vademecum da non perdere. Non voglio tralasciare note personali: Andrea è diventato un compagno di viaggi e di dibattiti, non solo calcistici, prima durante e dopo conferenze-stampa. Fabio, oltre che essere un giovane amico è, in modo particolare, il “mio personale” driver. Da quattro stagioni tutte le trasferte dell’Atalanta in Italia e all’estero insieme in auto, in aereo, in taxi, e anche alberghi e B&B fino a Lisbona. Insieme anche ad altri colleghi bergamaschi, in attesa che cominci un’altra avventura della “banda dei cinque”.
Giacomo Mayer