Mercoledì 6 marzo si è tenuta la cerimonia istituzionale di inaugurazione del nostro nuovo campo sintetico a 11 di Via Gasparini, nel quartiere di Campagnola. Una cerimonia toccante che ha visto gli interventi del sindaco Giorgio Gori, degli assessori Poli, Brembilla e Angeloni e di tutti i dirigenti e atleti della gloriosa Virescit. Nel corso dell’inaugurazione il campo è stato intitolato a Géza Kertész, calciatore e allenatore ungherese che guidò l’Atalanta nel 1938-39, e che tornato in patria morì da eroe durante la seconda guerra mondiale per aver aiutato alcuni ebrei. È stato accostato a posteriori a Schindler, come hanno ricordato il sindaco Gori e la nipote di Kertész, presente alla cerimonia, nel discorso conclusivo. L’inaugurazione è culminata con un amichevole tra le formazioni allievi di Virescit e Malpensata.
Angelo Galbiati