L’ormai ex centro sportivo “Jesse Owens” di Arzago d’Adda, è stato intitolato a Leonardo “Leo” Gritti. Conosciuto come “Il Bomber” in paese, è stato un ex giocatore professionista, infatti, ha vestito le maglie del Monza, in Serie B e di Leffe, Alzano Virescit e Solbiatese in Serie C, salvo poi tornare nella bergamasca, proprio ad Arzago, dove ha preso per mano la società, diventandone l’attaccante e il capitano e disputando quasi 10 stagioni. Il 7 giugno 2012 la sua vita cambia irrimediabilmente, durante un torneo estivo, proprio sul campo che gli è stato intitolato, Leo cade a terra, l’ha colpito un infarto. Purtroppo non si riprenderà più entrando in coma e restando in stato vegetativo fino al 14 novembre 2021, giorno della sua dipartita. Ieri su quello stesso campo si è svolta la partita del Memorial “Corrado Rivabene” intitolato all’ex promessa della società gialloblù, scomparso troppo presto per via di un leucemia all’età di 11 anni. Il match si è disputato tra le “Vecchie Glorie” dell’Arzago e “La Mitica”, una squadra composta da ragazzi guariti proprio dalla leucemia. La società e tutta la comunità di Arzago hanno colto l’occasione per intitolare il campo proprio al compianto ex attaccante. Tra gli ospiti, oltre che numerosi membri della comunità, anche le autorità comunali e il sindaco Gabriele Riva. Tutti insieme si sono uniti nella commozione e nel ricordo di Leo che adesso col proprio nome accompagnerà il campo, ma soprattutto tutti i ragazzi che in futuro lo calcheranno, accompagnandoli nei venturi successi sportivi.