Io, gentilissimo, carinissimo, abbastanza alla Fantozzi: “Scusi se mi permetto di disturbarla. Sono Matteo Bonfanti di Bergamo & Sport. La chiamo per il Notiziario di Valgreghentino di cui mi sto occupando. L’anno passato avevate fatto la pubblicità. Mi sa dire qualcosa? Volete, magari, continuare a comparire sul giornalino del paese che, tra l’altro, è bellissimo?”. Lei, incazzosa e scocciata, sicuramente una super manager plurilaureata con un master a Palo Alto, Pacific West, California: “Intanto chi le ha dato la mia utenza telefonica? Poi io non c’entro più, ho solo briffato un marchio che andava brandizzato perché c’era un evidente problema di renaming. Ma io adesso sono in tutt’altra fase di management”. Io, confuso e infelice, ma pronto a far vedere alla signora che non sono l’ultimo arrivato e qualche parola in inglese la so anch’io: “Ok, the pen is on the table and I love soccer”.
Matteo Bonfanti
Nella foto: io mentre mi bullo della mia conoscenza delle lingue straniere