Una stagione leggendaria, condita da un fantastico triplete (coppa regionale, campionato e Coppa Italia Nazionale). La Rovato Vertovese è entrata di diritto nei libri di storia. Per mister Marco Bolis e il preparatore atletico Massimiliano Porro è arrivato il momento dei saluti, che fanno con questa bella lettera indirizzata ai loro ragazzi.

Siamo arrivati alla fine del nostro indimenticabile viaggio, al momento, che speravamo arrivasse il più tardi possibile!
Un’annata lunghissima, una storia difficile da raccontare… ben 50 partite… sembrava non finisse mai e invece, oggi, siamo qui a vivere già di ricordi.
Una squadra, la “ROVATO VERTOVESE”, un gruppo di ragazzi, uno staff, una società fatta di persone eccezionali che porteremo sempre nel cuore.
Oggi, però, è strano dirlo, ci pervade il dispiacere per il fatto che tutto sia già finito.
Rimane quell’amarezza, data dalla consapevolezza, che quanto fatto quest’anno e non solo in termini di risultati, ma soprattutto, i legami, gli affetti che si sono creati, saranno difficilmente ritrovabili in futuro in altre realtà per chiunque di noi, abbia vissuto quest’annata da sogno.
Hanno parlato di noi come di una favola; in tanti si sono chiesti quale fosse il vero segreto di questa squadra di “cannibali” ma nessuno ha trovato realmente la risposta!
Oggi, alla fine di questa indimenticabile storia, possiamo svelarlo…: “IL NOSTRO SPOGLIATOIO“: le risate continue, gli sfottò, i messaggi sulla chat, le nostre partitine del martedì e mercoledì, le foto, i nostri mille cori, i festeggiamenti a fine gara, la spensieratezza.
Questa è stata la nostra vera forza!
Siete stati semplicemente eccezionali, siamo fieri di voi!
50 partite: 32 vittorie, 13 pareggi e solo 4 solo sconfitte.
94 goal fatti e solo 33 subiti.
7 goal in due finali e 1 solo subito!
Numeri impressionanti!
Questi però, sono solo i numeri che rimarranno scritti nella storia, come i tre trofei conquistati: Coppa Italia Lombardia, Campionato e Coppa Italia Nazionale, ma credeteci, davvero, quello che rimarrà a noi due, è la fortuna di aver avuto la possibilità di allenare questo DREAM TEAM, fatto di amici e uomini veri.
Qualcuno dice: “…il viaggio più bello è quello che non è ancora stato fatto”, vi auguriamo in futuro di percorrerne uno simile, perché quest’anno abbiamo dimostrato che tutto è possibile, che non bisogna mai smettere di pensare in grande, che coraggio, ambizione e amicizia sono fattori che a volte possono superare blasone e budget!
Il nostro saluto e ringraziamento lo vogliamo chiudere con parte di un testo che ci ha accompagnato quest’anno:
“E ti diranno parole rosse come il sangue, nere come la notte…
ma non è vero, ragazzo, che la ragione sta sempre col più forte.
Io conosco poeti che spostano i fiumi con il pensiero.
E naviganti infiniti che sanno parlare con il cielo.
Chiudi gli occhi, ragazzo, e credi solo a quel che vedi dentro.
Stringi i pugni, ragazzo, non lasciargliela vinta neanche un momento.
Sogna, ragazzo, sogna.
Lasciali dire che, al mondo, quelli come te perderanno sempre.
Perché hai già vinto, lo giuro, e non ti possono fare più niente.
Sogna, ragazzo, sogna.
Ti ho lasciato un foglio sulla scrivania.
Manca solo un verso a quella poesia.
Puoi finirla tu”.

Grazie di cuore… ci mancate già… è stato veramente un viaggio indimenticabile.

Marco e Massi