Bergamo Basket 2014 – XL Extralight Montegranaro 83-75 (25-13, 50-32, 62-57)
BB14: Taylor 11 (4/7, 0/1, 3/4, 6 r., 7 ass, 3 rec.), Roderick 24 (9/18, 1/4, 3/3, 5 r., 3 rec., 7 ass.), Sergio (cap.) 3 (0/2, 1/2), Fattori 18 (1/3, 4/8, 4 r., 2 ass.), Benvenuti 11 (4/6, 1/1, 3 r., 1 st.); Augeri n.e., Zugno (0/1 da 2), Bedini, Marelli n.e., Casella 2 (1/1, 3 r.), Zucca 14 (6/6, 0/2, 2/3), Piccoli n.e. Coach: Sandro Dell’Agnello. Rimbalzi 6-23, assist 19.
PODEROSA MONTEGRANARO: Palermo 8 (1/3, 2/3, 5 r.), Corbett 21 (5/9, 2/10, 5/5, 3 ass.), Negri 8 (1/2, 2/3, 1 st.), Amoroso (cap.) 10 (2/5, 2/6, 7 r.), Simmons 13 (5/8, 3/7 tl, 14 r., 1 st., 4 ass.); Traini 2 (1/1, 0/2, 3 ass.), Testa 4 (1/1, 2/2 tl), Mastellari 5 (1/3 da 3, 2/2 tl), Treier 2 (1/1, 0/1), Petrovic 2 (1/1). Coach: Cesare Pancotto. Rimbalzi 8-24, assist 16.
Arbitri: Boscolo Nale di Chioggia, Noce di Latina e Nuara di Selvazzano Dentro.
Note: timeout 5’22” M, 13’35” M, 13’40” B, 24’49” B, 32’36” M, 38’43” B, 39’16” B. Fallo tecnico panchina B 27’37”. Uscito per 5 falli Traini 39’21”.

Porto San Giorgio (Fermo) – Cinque in doppia cifra, tre parziali su quattro a favore, niente forzature: il mix di ingredienti perfetto per conquistare la semifinale di Coppa Italia di serie A2. La Bergamo Basket supera l’ostacolo dei padroni di casa-organizzatori di Montegranaro e raggiunge Treviso nel penultimo atto (sabato sera, 20.45, sempre al PalaSavelli) del trofeo della coccarda di categoria della palla a spicchi. Se la degna chiusura dell’impresa è stata la schiacciata di Terrence Roderick (mvp senza discussioni) a 13 secondi dal gong su imbeccata di Brandon Taylor, la vittoria giallonera è stata costruita a forza di mattoni pesanti nella prima metà. Subìto l’unico svantaggio in avvio con la tripla altrui di Palermo, il minibreak per passare sopra è firmato Benvenuti e poi si prende il largo. Nel primo quarto (7’27”) il break che stende gli avversari è la bomba di Fattori sul 18-10, nel secondo idem per salire a più 15 (28-13, 5 secondi soltanto) prima che da lontano ci prendano anche Roderick, lo stesso centro livornese (6 punti in avvio) e ancora il “4” di Cecina (48-28, 7’50”) mentre Zucca dà egregiamente fiato e ricambio al reparto lunghi. Nella ripresa, la penultima passerella cronometrica, seppur iniziata con un altro più 20 by Fattori, è stata l’unico vero scoglio da dribblare per non andare a fondo: Negri (meno 5 a 7’48”), Corbett e Palermo, più i gomiti sotto le plance di Simmons, favoriscono il tentativo di rimonta, con la riserva bergamasca di cui sopra ad aiutare TRod a tenere il naso all’insù. Un tesoretto che non viene eroso nemmeno all’atto finale, con capitan Sergio a sguainarla dal fodero (67-58, 2’02”) e una gestione intelligente senza andare oltre il più 11 (ancora Zucca, 69-58), con i marchigiani ad avvicinarsi di nuovo pericolosamente (71-66) grazie a Corbett dalla lunga (4’33”). Roma-Bologna (Fortitudo) l’altro accoppiamento.

S.F.