“Se dovesse essere Europa, qualunque essa sia, bisogna essere contenti”. Cristian Raimondi, tra i primi a prendere parte ai tornei dei tennis dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà che hanno preso il via mercoledì sera, sembra parlare a nome di tutta l’Atalanta: “Abbiamo risentito degli infortuni, non eravamo abituati ad averne se non pochissimi – ha riferito il collaboratore tecnico di Gian Piero Gasperini ai microfoni di Marco Bucarelli -. Siamo allo sprint finale, rimaniamo con i piedi per terra e ottimisti anche se sono incidenti che ti tolgono armi da giocare in partita. Bisogna stringere i denti per arrivare al traguardo”.

La serie di tornei agli ordini dell’organizzazione guidata da Giovanni Licini (fondatore del sodalizio attualmente presieduto da Alessandro Masera), anche di padel, presso la Cittadella dello Sport per la seconda edizione di fila, avrà come sempre un fine benefico nel mirino. I fondi raccolti nel 2023 saranno devoluti all’AIPD – Associazione Italiana Persone Down per la realizzazione di due appartamenti destinati all’autonomia abitativa dei ragazzi, alla Croce Blu Basso Sebino per finanziare l’acquisto di un’ambulanza e all’Anmic – Associazione Nazionale Mutilati Invalidi Civili a sostegno dell’acquisto di un mezzo.