Il popolo di Atalantini.com si attiva per trovare un “corriere” che possa consegnare 300 braccialetti di cuoio preparati da Matteo, artigiano tappezziere di Branzi, e dai suoi amici. Mi contattano e naturalmente non dico di no.
Ieri sera arrivano da Branzi 3 scatole: 2 da consegnare all’Ospedale Papa Giovanni e una da consegnare agli amici della Curva Nord, agli Alpini, agli artigiani e ai volontari del polo fiera di Bergamo.
Per l’Ospedale Papa Giovanni consegno tutto a Tiziana mentre per la fiera ci penso io.
Questa mattina mi preparo ed esco di casa. Arrivo a piedi alla fiera e c’è Nicola ad attendermi. Mi provano la febbre, mi danno tutte le indicazioni del caso e posso entrare.
Come metto piede nell’ospedale da campo mi prende una commozione incredibile. Mi viene da piangere ma non posso farlo. Ricaccio indietro le lacrime e meravigliata osservo lo spettacolo di tutte le persone (prevalentemente artigiani bergamaschi) che stanno lavorando.
Un conto è vedere i video che ormai spopolano ovunque, un conto è essere lì. Incredibile quanta generosità in queste persone.
Incontro qualche ragazzo che conosco della Curva Nord e scambio con loro poche parole. Ho portato giusto una piccola merenda ma qualcuno mi chiede le caramelle, che stranamente non ho. E’ una tradizione quella delle caramelle. Quando gioca l’Atalanta le offro al mondo intero.
Consegno a Nicola il pacchetto e inizio un tour del nuovo ospedale da campo.
E’ proprio vero, siamo gente genuina, generosa, un po’ burbera ma con il cuore in mano.
Il presidente della Confesercenti, Giacinto Giambellini, mi dice che in meno di un giorno hanno trovato tantissimi artigiani e tantissime persone disposte ad aiutare, perché noi siamo fatti così. Lo saluto e faccio ancora un giro, da sola, per compiacermi di questo meraviglioso lavoro e torno a casa con il cuore più leggero.
Grazie a tutti.
Luciana Rota