“E sempre un grande onore per me, e mi rende veramente molto felice ed orgoglioso poter rappresentare Atalanta Bergamasca Calcio, la città di Bergamo e tutti i tifosi. Farlo per 300 volte sul campo è qualcosa veramente speciale. Grazie a tutti e sempre forza Atalanta! Andiamo avanti…”

. Lo scrive Mario Pasalic sui social dopo la maglia numero 330 consegnatagli ieri prima del Lecce dal presidente Antonio Percassi.

Pasalic, un Mario davvero Super

Il trentenne centrocampista, capitano della Nazionale croata, coi salentini ha scollinato di una la tale quota di presenze in nerazzurro acciuffata a Parma il 30 agosto scorso prima della sosta, è l’ottavo atalantino di sempre per partite disputate dietro le 435 di Bellini, le 398 del compagno Marten de Roon, le 331 di Valter Bonacina, le 324 di Stefano Angeleri, le 323 di Cristiano Doni, le 313 di Rafael Toloi e le 305 di Livio Roncoli.

L’alta fedeltà di chi gioca e segna

Pasalic è anche al quinto posto complessivo della classifica dei gol segnati nella storia della società. Con le sue 60 marcature, al pari di Josip Ilicic, è dietro le 112 di Doni, le 82 di Duvan Zapata, le 68 di Luis Muriel, le 65 di Severo Cominelli e davanti alle 59 del Papu Gomez. L’attuale compagno di squadra Ademola Lookman è decimo con 52: prima del nigeriano, a 56 German Denis e Adriano Bassetto, con Poul Rasmussen a 54.


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