Stop al pubblico nel calcio dilettantistico fino al 7 ottobre. La FIGC ha fornito i chiarimenti richiesti in ordine alle tematiche di competenza della stessa Federazione. Di seguito lo stralcio relativo alla presenza del pubblico (in neretto la parte che chiarisce la questione). In fondo all’articolo il documento completo.
PRESENZA DEL PUBBLICO
Al momento (fino a tutto il 7 ottobre 2020) la partecipazione del pubblico è consentita, su tutto il territorio nazionale, nel rispetto delle disposizioni previste dal DPCM 7 agosto 2020 e successive proroghe e/o modificazioni – art. 1, comma e) – per i soli “singoli eventi sportivi di minore entità” (es. singole gare o tornei amichevoli). In tutti i casi, l’organizzatore dovrà assicurare il rispetto della capienza massima autorizzata, garantendo sempre la preassegnazione del posto a sedere, il distanziamento di almeno 1 metro sia frontalmente sia lateralmente ed evitando ogni forma di assembramento. L’uso della mascherina è sempre obbligatorio durante tutto il tempo di permanenza nella struttura, così come la misurazione della temperatura all’accesso e la registrazione delle presenze. Ai sensi dell’art. 1, comma f), è da intendersi, al momento, esclusa la partecipazione di pubblico alle partite delle competizioni ufficiali riconosciute di interesse nazionale e regionale dalla Federazione (es. campionati ufficiali che prevedono uno sviluppo continuativo su più giornate). Resta consentito, in ogni caso, l’accesso nell’impianto delle “persone ammesse allo stadio (oltre agli spettatori, se autorizzati)”, di cui al Protocollo, così come integrato dal “Chiarimento FIGC” del 28 agosto 2020.

Qui sotto il documento completo. 

protocollo-dilettanti_-faq-10-17-settembre-2020