Nella notte magica del Casazza guardatevi la maglietta, cosa dice la scritta celebrativa. Recita “Ignoranti d’Eccellenza”. Giornata stupenda per il calcio bergamasco, probabilmente indimenticabile, da una parte il trionfo in Coppa Italia del club di Claudio Cambianica, una vittoria baciata dall’ironia di un presidente unico, geniale, appassionato come un matto, ma anche tanto ironico, istrionico, straordinario perché dalla comicità spesso irriverente in un mondo, il nostro, che a volte si finge triste e serio. Dall’altra la lezione contro il razzismo degli esordienti del Pontisola allenati da mister Igor Trocchia, altra persona rara, preziosa, stupenda perché portatore di valore unici e fondamentali come l’amicizia, quando è sentirsi tutti uguali su un rettangolo di gioco, e diventa qualcosa che ci ricorda che il pallone può essere il paradiso in terra, l’esempio per superare i mali del nostro sfigato Paese. La risata che sganascia e la poesia che commuove, il pallone agli estremi eppure con i due eroi di questo mercoledì di inizio maggio che sento vicinissimi perché li sento uniti nell’idea che è la stessa di chi scrive: da ogni lato lo si guarda il calcio è la cosa più bella al mondo, l’unica davvero divertente. Buonanotte a tutti. E grazie di tutte queste emozioni.
Matteo Bonfanti